Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Macity - Apple » Mondo iOS » iPhone » Apple mette in riga i furbetti dell’App Store, già fuori oltre 10 app

Apple mette in riga i furbetti dell’App Store, già fuori oltre 10 app

Mentre alcuni siti USA denunciavano la disonestà di alcune applicazioni su App Store, Apple non è stata a guardare ma ha preso le redini della questione cominciando a fare pulizie nel proprio negozio virtuale di app.

Proprio ieri vi abbiamo parlato di come, con meccanismi subdoli che sfruttano le opzioni per proporre le app in abbonamento, alcuni sviluppatori di applicazioni per iPhone e iPad hanno di fatto ingannato gli utenti con pagamenti poco chiari o del tutto nascosti.

Tutto è cominciato quando TechCrunch e Forbes erano stati attirati da applicazioni finite in cima alle lista delle ‘Top app più redditizie’. Si trattava molto spesso di utility che non sembravano offrire nulla più di quanto non si potesse trovare in applicazioni concorrenti che mettevano a disposizione le medesime funzioni in maniera del tutto gratuita.

Apple mette in riga i furbetti dell’App Store, già fuori oltre 10 app

Incuriositi da come potessero essere finite tra le più acquistate di App Store, hanno indagato sulla questione arrivando a scoprire che queste app (principalmente lettori di QR Code, scanner di documenti, traduttori e app meteo) riuscivano a far soldi combinando brevi prove gratuite con abbonamenti annuali nascosti. Una vera e propria truffa che porta “migliaia di dollari” ogni anno nelle casse dei relativi sviluppatori.

Le due app (QR Code Reader e Weather Alarms) segnalate da TechCrunch sono state rimosse mentre delle 17 app denunciate pubblicamente da Forbes, 11 sono già sparite da App Store. Non sorprende che Apple quindi si stia già muovendo, visto che nelle sue linee guida (nella sezione 3.1.2 a) spiega che «Le applicazioni che tentano di ingannare gli utenti con l’acquisto di un abbonamento con falsi pretesti o impegnandoli in pratiche bait-and-switch saranno rimosse da App Store», con il rischio per gli sviluppatori di essere perfino cacciati dal Programma per sviluppatori Apple.

Nel frattempo che lo staff di revisione controlli lo sterminato oceano di applicazioni in vendita e rimuova quelle fraudolente, è possibile controllare se si è già incappati in abbonamenti automatici recandosi nell’app Impostazioni di un dispositivo iOS in possesso, quindi accedendo nel pannello iTunes e App Store > ID Apple > Visualizza ID Apple > Iscrizioni e rimuovere (selezionando quelle non desiderate e cliccando su ‘Annulla abbonamento’) eventuali abbonamenti non richiesti.

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Top offerte Apple su Amazon

I nuovi iMac con chip M3, Wi-Fi 6E e Bluetooth 5.3

L’iMac con M3 diventa low cost, ora in sconto a solo 1.389 €

Su Amazon va in sconto l'iMac con processore M3 in versione base. Lo pagate 260 euro meno del suo prezzo di listino nella configurazione con 256 GB di disco, CPU 8-core e GPU 8-core.

Ultimi articoli

Pubblicità