L’acquisizione di Shazam da parte di Apple è ancora in forse in attesa dell’indagine della Commissione europea, ma Cupertino gioca d’anticipo richiedendo la registrazione di logo e marchio Shazam. Nelle richieste sono inclusi lunghi elenchi di campi di applicazione che includono CarPlay, giochi, quiz e molto altro ancora.
Il team legale di Apple ha presentato la domanda di registrazione per logo e marchio Shazam il 3 maggio: due richieste riguardano il logo Shazam in formato scritto, mentre le altre due contengono il logo grafico, che rimane quello storico del noto servizio per il riconoscimento di musica e canzoni.
Per quanto riguarda invece le applicazioni Apple indica ben 5 classi in cui rientra un lunghissimo elenco di possibili dispositivi sui quali Shazam potrebbe venire implementato, come rileva Patently Apple. Naturalmente si tratta di elenchi estremamente vasti: da una parte si tratta di una procedura standard per tutelare logo e marchio nel modo più esteso possibile, dall’altro cela i piani di Cupertino sulle implementazioni che potrebbero arrivare.
Così oltre a software, dispositivi elettronici, monitor, televisioni, telecomandi, streaming audio e video via internet, troviamo campi di applicazione decisamente più originali, come per esempio videogiochi con quiz musicali, interfacce per computer a bordo di auto (leggi CarPlay) fino ad arrivare a multimedia e anche contenuti in realtà aumentata. Nella classe 041 il lungo elenco include anche servizi di distribuzione di contenuti per l’intrattenimento, inclusi sistemi per offrire consigli e raccomandazioni personalizzate, facendo subito pensare ad Apple Music. Lo streaming musicale di Cupertino è senza dubbio il candidato principale per l’integrazione con Shazam.
Come anticipato le sorti dell’acquisizione di Shazam da parte di Apple sono sospese in attesa del completamento delle indagini della Commissione europea: il giudizio è atteso nei primi giorni di settembre.
