È stata una giornata trionfale per Apple in borsa. Nulla di nuovo, ben inteso, visto che i record di quotazione al Nasdaq sono praticamente quotidiani e quindi non si tratta più di una notizia nel senso stretto del termine; se parliamo oggi del nuovo massimo non è neppure perché Cupertino ha sfiorato quota 500$ (496,75 a metà seduta) per poi fermarsi a 493,17, ma perché come notano alcuni siti finanziari, con il balzo in avanti di oggi Apple è arrivata a rappresentare oltre il 10% dell’intero valore di capitalizzazione del Nasdaq, il listino dei titoli tecnologici. Un dato enorme e incredibile a ben pensarci visto che è come dire che Apple, almeno per la borsa, vale da sola il 10% del mercato tecnologico degli Stati Uniti.
Ma questo non è l’unico elemento notevole che segna la corsa di Cupertino. Secondo i dati di oggi l’azienda di iPhone è ormai solidamente la società più capitalizzata al mondo visto che Exxon, con cui si è confrontata su questo piano per diversi mesi, è ferma a poco più di quota 400 miliardi mentre Apple è invece vicinissima quota 460 miliardi dopo avere anche superato questa soglia brevemente nel corso della giornata di oggi.
Che cosa significa, in concreto, il valore di Apple sul mercato azionario è ben chiarito da Economix, rubrica finanziaria del New York Times. A quota 460 miliardi AAPL vale più di Google, Goldman Sachs, General Motors, Ford, Starbucks e Boeing messe insieme; vale poco meno del doppio di Microsoft ma più del doppio di Google, General Electric, IBM e Wal-Mart. Apple che è 35ª nella classifica di Fortune 500 delle aziende a maggior fatturato al mondo, ha un valore di capitalizzazione di 8 volte superiore a Boeing che la segue al 36° posto e di 20 volte quello di Medco Health Solutions che è 34ª.
