L’Apple Watch LTE ci sarà, ma non sembrerà così diverso dall’attuale modello. Ora è Ming Chi Kuo, uno degli analisti più accreditati nel mondo Apple, ad intervenire per confermare che il dispositivo da polso che Apple si prepara ad introdurre avrà effettivamente un sistema di connessione diretta alla rete cellulare ma anche per smentire quel che altri hanno affermato, ovvero avrà che un nuovo design.
Kuo, oltre a dare questi due indiscrezioni, fornisce anche alcune altre piccole puntualizzazioni. In particolare apprendiamo che Apple Watch LTE, capace di modificare totalmente l’uso che se ne fa oggi, non avrà possibilità di collegarsi alle reti 3G, ma solo a quelle 4G, al contrario di iPhone. Oltre a questo sappiamo dall’analista che ci saranno ancora due dimensioni, una da 38 mm e una da 42 mm, anche qui come accade oggi.
Secondo Kuo il fatto che, come accennato, non sarà introdotto un nuovo design, potrebbe essere uno svantaggio per Apple. Le previsioni di vendita sono di 17,5-18 milioni di unità per l’anno in corso di cui 8/9 saranno dei nuovi modelli. Di queste ultimi la metà dovrebbero essere versioni con rete cellulare a bordo. ePr rilanciare effettivamente le vendite, dice Kuo, Apple deve cambiare radicalmente il design, trovare accordi con operatori mobili 5G, oltre che nuove approvazioni e supporto per applicazioni medicali.
Ricordiamo che a parlare di nuovo fattore di forma, oltre che di LTE, sono stati per primi Bloomberg e Daring Fireball, qualche giorno fa. Resta da vedere chi ha ragione, se il solitamente preciso analista taiwanese o le fonti dei due siti. Probabilmente non si dovrà attendere molto tempo per scoprirlo: di solito Apple presenta i nuovi Apple Watch assieme ai nuovi iPhone, quindi tra settembre e ottobre.
