Apple e Google stanno diventando dei seri contendenti nel settore delle automobili. Lo dice Dieter Zetsche, presidente del consiglio di gestione, di fatto l’amministratore delegato, di Mercedes, al settimanale tedesco Die Welt dopo un suo recente viaggio nella Silicon Valley.
Zetsche fa riferimento, come è facile intuire, alle ricerche che le due aziende stanno facendo nel settore delle autovetture. Google da tempo ha messo in circolazione dei prototipi di auto a guida autonoma, mentre migliaia d’ingegneri Apple sarebbero al lavoro in quello che internamente secondo il rumor trapelati nei mesi passati è denominato “Project Titan”.
“Abbiamo avuto l’impressione che tali società possono fare di più e conoscono più di quanto in precedenza avevamo immaginato”. E ancora: “Al contempo, hanno mostrato maggiore rispetto per i nostri risultati, più di quanto pensassimo”.
Zetsche e altri alti dirigenti si sono incontrati con 70 non meglio precisate aziende della Silicon Valley. “Ci sono stati colloqui concreti. Non intendo aggiungere nulla sui contenuti. Non si è parlato soltanto dello spirito innovativo che c’è nella Valle, lo sapevamo già; volevamo capire che cosa lo spinge, e tutto ciò che è possibile creare da questo”, evidenziando anche colloqui con alcune startup.
Nel frattempo negli USA l’amministrazione Obama ha proposto spese per quasi quattro miliardi di dollari nell’arco dei prossimi dieci anni per sviluppare le linee guida sulle auto autonome. La proposta dovrà essere approvata dal Congresso ed è pensata per creare una collaborazione tra i produttori di auto e i vari soggetti del mondo IT per spingere politiche e norme potenziali che regolino le auto a guida autonoma. Si parla anche di benefici ed esenzioni, a patto che i produttori di veicoli dimostrino di fornire benefici rilevanti in tema di sicurezza.
