Si chiama Chip, o meglio C.H.I.P. il mini computer da 9 dollari open source, poco più grande di una carta di credito, in grado di eseguire Linux e fare un po’ di tutto, incluso giocare a Quake, navigare sul web, controllare le mail, riprodurre filmati, sfruttare applicazioni varie.
Il progetto è su Kickstarter, il sito web di crowdfunding che permette di finanziare progetti creativi raccogliendo denaro direttamente dagli utenti, ed è descritto come una scheda completa di decine di applicazioni e tool preinstallati. L’idea è quella di creare un dispositivo pronto all’uso per studenti, insegnanti, bambini, artisti, maker, hacker e così via, da sfruttare come base di partenza per vari progetti. La board integra Wi-Fi, Bluetooth, una HDMI (opzionalmente può integrare anche una VGA). Il processore è da 1GHz, la RAM 512MB e lo storage è da 4GB. È possibile installare una versione light di Debian e collegare anche il cosiddetto PocketCHIP per avere funzionalità quali touchscreen e tastiera, in un package portatile che ricorda il primo Game Boy.
Il computer base costa 9 dollari, la variante con VGA arriva a 19 dollari e quella con adattatore HDMI a 24 dollari. La possibilità di acquistare un piccolo dispositivo del genere e i suoi costi ridotti, permettono l’utilizzo nei contesti più disparati, occasione che gli hacker (nel senso migliore del termine) non si faranno sfuggire. Su Kickstarter il finanziamento ha abbondantemente superato i 50.000$ richiesti: il progetto, nel momento in cui scriviamo, è arrivato a oltre 620.000 dollari. Il dispositivo dovrebbe essere disponibile entro un anno e l’appoggio di Haxlr8r (hardware venture che ha già finanziato altri progetti) dovrebbe garantire un solido supporto nella fase di produzione.
