Secondo un articolo pubblicato da Luminous Landscape, DJI, azienda cinese specializzata in droni di fascia alta, ha acquisito una quota di maggioranza in Hasselblad.
DPReview ha contattato il Corporate Communication Director di DJI del Nord America, Adam Lisberg, per commentare l’indiscrezione, ma Lisberg si è semplicemente rifiutato di commentare l’indiscrezione, senza comunque negare la sua possibile veridicità.
Oltre a riportare la storia del prestigioso marchio della fotografia scandinava, l’articolo di Luminous Landscape , ipotizza che una inattesa e forte domanda per la recente mirrorless X1D abbia costretto Hasselblad a cercare finanziamenti per produrre la macchina fotografica. Kevin Raber, l’autore del pezzo, afferma:
“Hasselblad aveva ancora bisogno di restare a galla. Gli investitori volevano i loro soldi, ma non erano più disposti a contribuire economicamente a questa causa. E adesso quindi? Semplice, il socio di minoranza diventa l’azionista di maggioranza. DJI ora possiede la quota di maggioranza di Hasselblad. Avete sentito bene. Questa informazione è giunta da numerose fonti affidabili. Hasselblad, l’iconica società di fotocamere svedesi, è ora di proprietà del produttore cinese di droni DJI. Prima o poi, tutto questo sarà di dominio pubblico. ”
DJI aveva infatti acquisito una quota di azioni minoritaria di Hasselblad nel 2015, ma qualcuno aveva già ai tempi ipotizzato che DJI potesse aumentare nel controllo del capitale della società. Quale sia il futuro di Hasselblad ora non è dato sapersi, né quale sarà l’influenza di DJI nella roadmap di tutti i prodotti di una società che sembra ormai essersi lasciata alle spalle il suo glorioso passato.
Sembra invece chiaro che cosa DIJ pensa di farsene delle tecnologie di Hasselblad: un marchio con grande esperienza nel settore delle immagini e della foto digitale può essere infinitamente utile per andare nella direzione di droni capaci di diventare sistemi professionali per riprese fotografiche di qualità.
