Ieri era la Giornata nazionale contro lo spreco, un’occasione per riflettere sui comportamenti in fatto di consumi e per ripartire con un nuovo stile di vita, caratterizzato da meno sprechi di generi alimentari e da consumi più responsabili, per risparmiare e tutelare prima di tutto la propria famiglia, ma anche per dare una mano al pianeta per sopravvivere. Se compito dei politici e degli amministratori è occuparsi della prevenzione dei rifiuti e dello spreco di cibo, un’attenzione che può dare ciascuno è il controllo dei propri consumi e la loro razionalizzazione, anche attraverso un’app.
Tra le tante proposte dallo scorso anno ad oggi, da Famezero di Caritas italiana (al momento non disponibile sullo Store) a Foodloop, un’app che si distingue per originalità e che stimola alla condivisione è Rataouille per iPhone.
Ratatouille aiuta l’utente a trovare persone nei paraggi che sarebbero felici di ottenere il cibo extra che si trova nella nostra dispensa e che si rischia di dover buttare via. L’idea è semplice, ma occorre creare una rete e una community per poter utilizzare tutte le funzionalità dell’app e riuscire così ad evitare gli spreghi di generi alimentari. Basterà creare con pochi tap il proprio “frigorifero digitale”, e condividerlo con gli amici: mano a mano che la rete crescerà sarà possibile fare facilmente degli scambi e verificare se è possibile offrire a qualche amico l’alimento che non piace, che non consumerete perché state per partire per le vacanze o che sta per scadere e richiedere agli altri qualcosa che invece potrebbe esservi utile. L’obiettivo chiaro, “Stop wasting. Start giving” e il nome che simpaticamente evoca il lungometraggio dedicato allo chef-topolino più famoso di Hollywood fanno di Ratatouille l’app perfetta per iniziare un nuovo anno all’insegna del consumo responsabile, contro gli sprechi e contro la fame, assolutamente da proporre agli amici e ai parenti che abitano nei paraggi o ai vicini di casa. L’app è gratuita per iPhone e si può scaricare dallo Store da questo link diretto.
