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Gnarbox, la scatola per l’editing video con iOS e Android

Viviamo ormai sempre più in mobilità e le necessità che possono incontrarsi in viaggio sono sempre maggiori per i nativi digitali: Gnarbox è la soluzione moderna, alla problematica moderna di voler editare video ad alta risoluzione, appena girati con smartphone o action camera, senza aspettare di mettere le mani sui PC o Mac presenti in casa. Gnarbox, assolutamente portatile, raggruppa un modulo Wi-Fi, un hard disk, un processore quad-core, 4GB di RAM, una GPU dedicata e una batteria con circa sette ore di autonomia all’interno di una piccola scatola. Il tutto, ovviamente, viene abbinato, e gestito, da un’apposita applicazione iOS o Android, grazie alle quali poter editare e montare video, anche in 4K, senza ausilio di un potente PC. Attualmente il progetto è partito su Kickstarter e i presupposti per una campagna positiva ci sono tutti.

Gnarbox permette così di effettuare il backup del video, organizzarlo, modificarlo e condividerlo con i propri amici. Naturalmente, tutto in chiave portabilità, senza necessità di dover attendere la fine della vacanza e di avere a disposizione un PC piuttosto performante. Al suo interno Gnarbox dispone di un HDD molto capiente, da 128GB, ben incastonato dentro un case che rende la periferica impermeabile all’acqua, fino ad immersioni di un metro, con certificazione IP67. Il processore quad-core e e la GPU servono ovviamente a sostenere “il peso” dei video in alta risoluzione, potendo anche montare filmati 4K piacciono, utilizzando semplicemente uno smartphone abbinato.

L’applicativo su iOS o Android permetterà di editare il video con estreme precisione, potendo l’utente muovere il dito su un apposito slider per selezionarel’esatto fotogramma desiderato. In questo modo si potrà agire sul video frame-by-frame, oltre a poter cambiare le proporzioni del video stesso, regolando altresì luce, colore, filtri o aggiungendo musica di sottofondo. Al termine delle modifiche sarà possibile esportare il video alla massima risoluzione nativa, potendo scegliere tra una lunga lista di formati, con opzioni che utili per condividere il filmato su Facebook, Twitter, YouTube, Vimeo e altri ancora.

Attualmente Gnarbox è alla ricerca di fondi su Kickstarter, ma il progetto è stato in fase di sviluppo da due anni ed è già pronto per i test alpha. Per aggiudicarsi la periferica è possibile piazzare un’offerta di 150 dollari su Kickstarter, mentre il prezzo di listino sarà di 250 dollari, quando arriverà sul mercato durante la primavera 2016.

gnarbox

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