L’ Irlanda celebra Apple per 40 anni di presenza e investimenti della società nel Paese e si prepara a premiare Tim Cook. Il Ceo di Cupertino incontrerà il Primo Ministro irlandese Leo Varadkar alla fine di questo mese, con il CEO che riceverà nell’occasione un premio per conto della multinazionale di Cupertino.
La notizia è stata segnalata da Bloomberg, che sottolinea anche come la relazione di Apple con l’Irlanda è stata criticata negli ultimi anni, Paese che da molti è stato considerato come un paradiso fiscale. Nel 2016 la Commissione europea ha dichiarato illegale l’accordo fiscale di Apple con l’Irlanda e ha ordinato alla multinazionale di Cupertino di rimborsare 13 miliardi di euro di imposte arretrate. Sia Apple che l’Irlanda stanno facendo appello alla sentenza, e ciò ha dato vita a lunghi procedimenti giudiziari.
Detto questo, ricorda il rapporto, Apple ha strutture in Irlanda da oltre 40 anni, e oltre agli uffici e ai centri di supporto AppleCare, Apple ha effettivamente una fabbrica in Irlanda che produce iMac. La produzione irlandese di Mac ha rappresentato una parte piuttosto consistente delle vendite in tutto il mondo dagli anni ’80 fino al 2000. Nel corso del tempo, Apple è cresciuta in Irlanda, ma ovviamente in modo sproporzionato rispetto all’ampiezza della sua attività, che è sbocciata nell’era dell’iPhone e dell’iPad, con prodotti in gran parte realizzati in Cina.
Ad ogni modo, la presenza irlandese è ancora importante per la società, che non smette di investire nel Paese, anche se questo è stato causa in passato, e lo è tutt’ora, di problemi giudiziari che a breve dovrebbero culminare in sentenze definitive.
La presentazione e il commento della lettera di Cook in risposta alla Commissione Europea si trovano in questo articolo di approfondimento di Macitynet. Nelle sezioni dedicate da Macitynet, tutti gli aggiornamenti su Mercato, Finanza e Commissione Europea.
