Nonostante iOS 6 si stia dimostrando un osso abbastanza duro, recentemente i due hacker @pod2g e @planetbeing hanno annunciato su Twitter di aver fatto qualche progresso per riuscire a realizzare il jailbreak nell’ultima versione del sistema operativo mobile della Mela. In particolare pod2g ha annunciato di aver individuato in un solo giorno due vulnerabilità e sarebbe ora alla ricerca del codice per l’esecuzione iniziale, fondamentale per completare la procedura di hacking di iOS.
Entrambi gli hacker stanno unendo le loro forze tentando di scovare punti deboli di iOS 6, per riuscire a realizzare un jailbreak remoto, senza la necessità di connettere il dispositivo della Mela con un cavo da un computer. Esiste già infatti la possibilità di effettuare un jailbreak via cavo, ma pare sia necessario effettuarlo nuovamente ogni volta che il terminale viene spento e riacceso.
Fino ad oggi tutte le versioni di iOS sono cadute sotto i colpi degli hacker; in alcuni casi – come per il presente iOS 6 – le difese di Apple hanno retto per molte settimane, ma in conclusione gli hacker hanno prevalso. Tutto ciò potrebbe concludersi però con il prossimo iOS 6.1 che – si vocifera – potrebbe innalzare barriere di sicurezza insuperabili per chi si affanna a ricercare il jailbreak.
. @planetbeing oh yeah! 2 new vulnerabilities in a day, chance was with us. But we still miss that initial code execution for a public jb :/
— pod2g (@pod2g) Gennaio 19, 2013
