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La Germania vuole un sistema di riconoscimento facciale per stazioni ferroviarie e aeroporti

Thomas de Maiziere, Ministro degli interni tedesco, intervistato da Bild am Sonntag, ha detto di volere un software di riconoscimento facciale da usare presso stazioni ferroviarie e aeroporti, un sistema d’aiuto per identificare sospetti terroristi.

“Vorrei usare queste tecnologie per il riconoscimento facile con le videocamere degli aeroporti e stazioni ferroviarie”, spiegando che simili software sono già stati testati con i bagagli incustoditi, con sistemi che li identificano come tali dopo un certo numero di minuti.

Anche altre nazioni, spiega Rte News, sono interessate a tecnologie di questo tipo, ma i tedeschi sono stati finora scettici in tema di sorveglianza a causa delle violazioni subite ai tempi da parte della Stati (la principale organizzazione di sicurezza e spionaggio della Germania Est) e ancora prima della Gestapo (la polizia segreta della Germania nazista).

La Germania è in apprensione dopo gli attentati terroristici di luglio; molti eventi sono blindati e diverse sono state le segnalazioni rivelatesi poi falsi allarmi. Sono state rafforzate le misure di sicurezza e l’attenzione è molto alta. Tra gli eventi che si è deciso di blindare, anche l’Oktoberfest di Monaco di Baviera in programma dal 16 settembre al 3 ottobre, evento che richiama annualmente milioni di visitatori.

“Bisogna abituarsi a maggiori misure sicurezza, code per controlli più severi e l’acceso ai dati personali” ha detto il Primo Ministro; le potenziali coercizioni comportano a suo modo di vedere vantaggi che vanno al di là del diritto alla libertà personale.

Thomas de Maiziere
Thomas de Maiziere

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