L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, siglata AGCM, ha irrogato una sanzione di 3,6 milioni di euro a Mediamarket, società titolare del marchio Mediaworld, una multa per la condotta commerciale ritenuta scorretta, messa in atto in diversi punti vendita Mediaworld distribuiti sull’intero territorio nazionale.
Secondo l’Autorità la società di vendita al dettaglio ha utilizzato modalità ingannevoli per promuovere alcuni prodotti, spesso presentati come in promozione – sia nei volantini pubblicitari, sia nei cartelli posizionati all’interno dei negozi – che invece venivano abbinati e venduti insieme a un prodotto accessorio.
In questo modo il consumatore pagava un prezzo superiore e diverso rispetto a quello pubblicizzato. Mediamarket ha altresì attuato pratiche scorrette e aggressive che imponevano al consumatore l’acquisto anche di prodotti accessori che non avrebbe altrimenti acquistato, sostenendo così un costo supplementare non previsto.

Per l’Antitrust questa pratica è in grado di limitare considerevolmente la libertà di scelta dei consumatori in relazione al prodotto da acquistare e li induce – con modalità surrettizie – ad assumere una decisione commerciale per l’acquisto di un prodotto che non avrebbero altrimenti preso, violando il dovere di diligenza e integrando una pratica commerciale scorretta.
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