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Recensione Oukitel C5 Pro, l’economico indistruttibile

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Oukitel è nota nel mondo degli smartphone Android per le proposte particolarmente economiche; quella in prova Macitynet, Oukitel C5 Pro, mantiene la tradizione, proponendo uno smartphone ad un prezzo davvero “low cost”, naturalmente da prendere in considerazione solo come vero e proprio muletto, o come terminale per utilizzi alternativi, da dare ai più piccoli o, perché no, ad un genitore che voglia mantenersi in contatto tramite app di messaggistica instantanea.

Oukitel C5 Pro, inutile girarci intorno, non ha una bella estetica. La parte frontale è piuttosto semplice e minimale, con i soli tra tasti soft touch in bella vista, non retroilluminati. E’ sulla parte posteriore che non da il meglio di sé, proponendo una back cover rimovibile, brutta alla vista, non troppo elegante o raffinata. C’è, però, da dire, in difesa del terminale, che lo scopo di questo Oukitel C5, come anche pubblicizzato dal produttore, è quello di risultare un terminale resistente. In rete la stessa società ha mostrato come sia possibile torturare il dispositivo, trasformandolo anche in un martello per piantare chiodi, senza scalfirlo. Se ci si aggiunge, poi, la cover in silicone inclusa, massiccia e ingombrante, il terminale diventa pressoché indistruttibile.

Oukitel C5 Pro

Apprezzabile sicuramente, perché mostra resistenza ad eventuali cadute o ad un utilizzo particolarmente “sbadato”, quale può essere quello di un pubblico particolarmente giovane. Nonostante si tratti di un 5 pollici, quindi utilizzabile ad una mano per via delle dimensioni ridotte, pari a 72 x 144,6 x 9,3 mm, Oukitel C5 non è un peso piuma, vicino ai 170 grammi di peso. Un po’ pesante, dunque, ma massiccio e resistente. Anche il vetro frontale, che pur al tatto non viene percepito come premium, è particolarmente resistente: insomma, l’intento del terminale è proprio questo, risultare indistruttibile, cos’ da utilizzarlo in totale tranquillità, senza fare troppa attenzione a come lo si maneggia.

Elencare le caratteristiche tecniche, e perdersi in queste chiacchiere risulterebbe inutile: Oukitel C5 non è un terminale per chi cerca prestazioni al top. LA CPU è la classica MediaTek MTK6737 Quad Core a 1,3 GHz, supportata da 2 GB di RAM e da 16 di memoria integrata. Schermo solo HD e camere posteriore da 5 MP ( 8mp a livello software) e anteriore da 2 MP ( che diventano 5 mp a livello software). Insomma, nel quotidiano funziona e permette di accedere ad app di messaggistica, mail, browser, senza poter pretendere troppo, soprattutto dal punto di vista videoludico: non è uno smartphone per giocare.

Ciò non vuol dire, però, che sia un terminale inutile. Sulla sua robustezza si è già detto, quindi adatto da portare magare con sé durante una gita fuori porta, senza doversi preoccupare di romperlo, o da dare ai propri figli. L’utilità sta anche nella doppia SIM, che permette di alloggiare due schede, senza rinunciare all’espansione di Micro SD, presente su un vano a parte.

Oukitel C5 è un terminale per utilizzi davvero basilari, e anche scattare foto non restituirà il massimo della soddisfazione. La camera da 5 MP non offre prestazioni eccellenti: si riesce a scattare foto appena sufficienti con luce ottimale, mentre al buio il terminale da il peggio di se. Lento il software mediatek nello scatto, soprattutto con flash attivo e poca luce. Camera anteriore, invece, particolarmente scadente. Anche in questo caso si deve tener conto del fatto che si ci trova di fronte un terminale estremamente low cost, che serve come secondo telefono, dove mettere due SIM per necessità varie, da dare ai figli per guardare filmato su YouTube e ai proprio genitori per qualche conversazione WhatsApp e videochiamate Skype.

La batteria da 2000 mAh, scarsa sulla carta, riesce in realtà a portare a sera, complice display e CPU che non richiedono troppo dispendio energetico. Inoltre, proprio per l’uso da secondo telefono, non lo si stresserà poi così tanto durante la giornata.

Il sistema operativo è Android Marshmallow, e difficile, quasi impossibile, pensare ad un aggiornamento a Nougat. E’ piuttosto stock anche se le icone sono personalizzate da Oukitel: accettabili, anche se non troppo moderne, quelle delle app preinstallate, piuttosto bruttine quelle terze parti, quando si iniziano ad installare diverse applicazioni dal Google Play Store.

Conclusioni

Oukitel C5 Pro è uno smartphone da 79 euro su Amazon, mentre su siti come Gearbest lo si trova addirittura a 60 euro. Non ci si deve aspettare, allora, prestazioni al top, ma un utilizzo come secondo telefono, comodo per la doppia SIM e per la robustezza generale, che permette di utilizzarlo senza troppo preoccuparsi di essere delicati e attenti. Consigliato, soprattutto, per  darlo in mano ai bambini, o ad un genitore che non voglia rinunciare ad essere connesso.

Su Amazon costa 79 euro, mentre su Gearbest ha un prezzo che si aggira sui 60 euro, nelle diverse colorazioni bianco, oro, silver e nero.

PRO

  • Economico
  • Robusto
  • Due SIM

CONTRO

  • Esteticamente discutibile
  • Prestazioni da “low cost”
  • Tasti non retroillumiati

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