Di Reeder abbiamo parlato tanto. Da molti considerato uno dei migliori reader RSS su iPad e iPhone, l’ottima applicazione di Silvio Rizzi è recentemente stata pubblicata su Mac App Store dopo una lunga sessione di beta testing pubblico, nel quale gli utenti potevano liberamente scaricare una versione incompleta dal sito e inviare suggerimenti o riportare bug. È chiaro che, una volta terminato il periodo di testing, gli aficionados hanno subito acquistato il software sulla piattaforma di digital delivery di Apple, mentre aver figurato fin da subito tra le applicazioni consigliate ha dato un’ulteriore spinta alle vendite. Abbiamo voluto provarlo per un po’ di tempo (sia prima che dopo il suo lancio), per darvi un giudizio più completo e capire quali siano i punti di forza che giustifichino un investimento di 7,99€ rispetto all’apprezzato NetNewsWire.
Per quanto riguarda un discorso prettamente funzionale, Reeder si pone e vince l’obiettivo di replicare tutta l’esperienza di Google Reader all’interno di un’interfaccia desktop fruibile anche offline, per poi arricchirla ed espanderla grazie a una serie di servizi terze parti e una combinazione di gesture e scorciatoie che rendono la fruizione più intuitiva che mai. Non è un caso che per apprezzare completamente questo feed reader sia necessario spendere almeno qualche ora per conoscerlo in tutti i suoi aspetto, e le mille funzioni proposte attraverso un’interfaccia comunque elegante e ordinata. Al primo avvio del software viene chiesto di sincronizzare il proprio account di Google Reader, dopodiché verranno scaricati e sincronizzati i feed così com’erano organizzati attraverso l’interfaccia web del servizio di Mountain View. Da qui in poi, e tranne per rare eccezioni (come l’impossibilità di rinominare dei feed), potrete dire finalmente addio alla necessità di leggere le notizie attraverso browser web.
La sensazione, utilizzando Reeder, è quella di avere a che fare con un’applicazione iPad fruibile dal proprio computer desktop o dal proprio Macbook. Eppure non è affatto una cosa negativa: la schermata viene divisa in tre diverse colonne, contenenti rispettivamente la lista dei feed, le news di ciascun feed e il testo della news intera. Quest’ultima può essere retratta con una semplice gesture sul touchpad o sul Magic Mouse, permettendo di guadagnare spazio sullo schermo e, volendo, tenere la colonna delle news in un lato mentre si sta facendo altro. Reeder ha tutto ciò che ci si aspetterebbe da un normale reader RSS, dalla gestione dei preferiti alla possibilità di ordinare l’elenco degli articoli cronologicamente o per fonte. Sebbene non manchi la possibilità di utilizzare un browser interno per visualizzare la notizia così come appare sul sito originale, molto gradita è la piacevole formattazione del testo, che permette di leggere gli articoli senza elementi di distrazione: allo stesso modo, il supporto a Readability permette con un solo click di mostrare il testo per intero anche quando molti feed riportano solo degli estratti.
Tutte le shortcut tramite tastiera o la grandezza del font può essere liberamente modificato dalle opzioni, mentre il supporto a Instapaper e ReaditLader mira ulteriormente a migliorare l’esperienza di lettura dell’utente, anche quando è in mobilità. In un attimo è possibile inviare l’articolo al proprio account Instapaper, così da leggerlo comodamente in mobilità (magari sul proprio iPad o su Kindle) e formattato a piacimento. Chiude il cerchio l’integrazione coi servizi social, e in particolare la possibilità di suggerire l’articolo ai propri contatti su Twitter in un solo istante. Manca al momento qualsiasi tipo di supporto con Facebook, e tra i pochi punti di criticità va segnalata un’incompleta gestione dei feed RSS. Infatti, nonostante lo sviluppatore abbia inserito la possiblità di aggiungere feed o organizzarli in cartelle senza accedere a Google Reader, non è ancora permesso di rinominare elementi (siano essi cartelle o feed) aggiunti precedentemente, così come appare strana l’impossibilità di eliminare le cartelle create. La gestione dei propri feed meriterebbe in effetti alcuni cambiamenti, poiché sono probabilmente la cosa meno intuitiva e immediata dell’intera applicazione.
Si tratta comunque di piccole mancanze che a una buona fetta d’utenza neanche interesseranno, a dispetto invece di un prezzo abbastanza elevato da rappresentare un ostacolo per qualcuno, soprattutto considerando le numerose alternative gratuite. Al momento purtroppo non è disponibile una versione di prova, ma chi è in cerca di un lettore di feed RSS in grado di unire eleganza e funzionalità potrebbe trovare in Reeder la soluzione perfetta.
Reeder per Mac è acquistabile su App Store al costo di 7,99€.
