Quando si parla di uno smartphone una delle principali caratteristiche che subito interessa l’acquirente è lo spazio di archiviazione interno disponibile per salvare app e giochi, fotografie e video. Spesso, anzi sempre, lo spazio pubblicizzato non corrisponde mai a quello effettivamente disponibile. Così, una ricerca realizzata da Wich? in Regno Unito mostra realmente a quanto ammonta la memoria disponibile per l’utente in smartphone top di gamma appartenenti alla fascia dei 16 GB di memoria.
Tra gli smartphone con 16 gigabyte, l’iPhone 5c di Apple risulta al primo posto per l’archiviazione disponibile, offrendo ben 12,6 GB all’utente finale, ovvero il 79 per cento dello spazio pubblicizzato. Non molto indietro, al terzo posto, risulta l’attuale top di gamma Apple iPhone 5s con 12,2 gigabyte disponibili, che rappresentano il 76 per cento della capacità di archiviazione pubblicizzata. Al secondo posto, a dividere i due terminali della casa di Cupertino il Nexus, con 12,28 gigabyte di spazio effettivamente disponibile per l’utente.
Se al quarto posto si piazza il Sony Xperia Z1 con i suoi 11,43 GB di spazio disponibile sui 16 pubblicizzati, ben distante è invece il top di gamma Samsung. Infatti, il Galaxy S4 offre agli utenti solo 8,56 gigabyte di spazio disponibile, ovvero il 54% dello spazio pubblicizzato: quasi la metà della capacità totale. Questa limitata capacità di archiviazione interna è probabilmente dovuta al software personalizzato da Samsung, che inserisce in tutti i propri terminali una pesante interfaccia TouchWiz, il sistema di rilevamento eye tracking e altre funzioni e app per personalizzare l’esperienza utente e diversificarla dagli altri smartphone Android.
