Tra le novità presentate da Google nel corso del keynote di ieri, il nuovo tool di sviluppo “Android Studio”, disponibile per OS X, Windows e Linux. Il software è basato su IntelliJ IDEA Community Edition di Jetbrains e dovrebbe consentire di superare alcuni limiti presenti nell’ambiente basato su Eclipse. La grande “G” ha integrato strumenti che consentono di seguire le fasi di sviluppo di un’applicazione, con tool per il beta testing e l’integrazione di Google Analytics (è possibile ottenere informazioni sui trend di mercato e analizzare l’andamento di installazioni e utilizzo).
Le modifiche possono essere applicate in tempo reale ed è possibile simulare la visualizzazione di un’applicazione su schermi di diverse dimensioni (tablet, smartphone, boxtv), così come il comportamento con lingue diverse.
Non mancano strumenti per il controllo della sintassi del codice, strumenti di traduzione e ottimizzazione del codice (alcuni tool sono a pagamento). L’ambiente è ancora in una fase embrionale (la release è marcata 0.1) ma sembra promettente e Google ha promesso l’arrivo di aggiornamenti con nuove funzionalità. L’archivio dell’ambiente in versione per OS X “pesa” 300MB. Google offre vasta e completa documentazione a corredo.
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