E’ disponibile da oggi su Mac App Store Pixelmator 3.1, ultima release del popolare software per l’editing fotografico su Mac. Novità principale, già anticipata a dicembre su Macitynet, il supporto per immagini a 16 bit per canale, introdotto per sfruttare al meglio le potenzialità del nuovo Mac Pro.
«Pixelmator 3.1 – si legge in una nota di Pixelmator Team, la software house britannica lituana che sviluppa l’editor fotografico – utilizza appieno tutta la potenza delle due GPU della workstation di Apple. Entrambe le schede grafiche sono utilizzate contemporaneamente per accelerare il rendering e per l’elaborazione dati durante i compiti più impegnativi». Dunque, non solo reattività migliorata e flussi di lavoro più fluidi, ma anche la possibilità di effettuare operazioni di ritocco su immagini ad alta risoluzione prima non possibili.
«Siamo veramente eccitati aspettando di vedere come i professionisti metteranno a frutto queste nuove possibilità – ha dichiarato Saulius Dailide, sviluppatore e cofounder dell’azienda – Grazie alla potenza del Mac Pro, possiamo spingere i limiti delle prestazioni di Pixelmator dove mai sono arrivati sino ad ora».
Oltre ad alcuni miglioramenti nel set di strumenti messi a disposizione, la nuova versione di Pixelmator 3.1 offre anche l’integrazione con il servizio di stampa on demand gestito dal partner Milk Printer. La versione dimostrativa gratuita è disponibile sul sito dello sviluppatore.
Pixelmator costa 26,99 euro, ma per coloro che hanno già acquistato sul Mac App Store la versione 3, nome in codice Marble, che abbiamo presentato in questo articolo, l’aggiornamento è gratuito.
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