Nuovo iPod touch, un profilo alla MacBook Pro?

Mercoledì Apple svelerà un iPod touch in grado di offrire le caratteristiche e le funzioni principali di iPhone 4 senza parte posterione in vetro ma anche diverso dell’attuale versione. Ecco le ultime indiscrezioni diffuse da iLouge.

Secondo il sito americano che ieri sera aveva pubblicato alcune foto di custodie (presunte) dei nuovi dispositivi, gli ultimi rumors (probabilmente anche questi rimbalzati da qualche produttore di accessori) smentiscono la tesi più accreditata, ovvero quella del retro curvilineo. Il touch non sarà squadrato al pari di iPhone 4, dice iLounge, ma perderà la bombatura del retro, in pratica apparità come il lato superiore di un MacBook Pro, solo ovviamente più piccolo e modificato.

Sempre per quanto riguarda iPod touch la fotocamera sul retro appare confermata ma sembra che non sarà affiancata da un illuminatore LED, come in iPhone 4, bensì dal foro per il microfono, probabilmente a supporto della ripresa video.

Infine i rumors di oggi tornano a preannunciare la presentazione da parte di Apple di un iPod nano completamente rinnovato non solo esteticamente ma anche nel funzionamento. Sembra infatti che il piccolo player integrerà un piccolo schermo sensibile al tocco, con diagonale inferiore ai 2 pollici.

Vale la pena ricordare che le prime speculazioni su un nuovo iPod economico con funzionalità touch sono in circolazione dall’inizio di luglio, quando un fornitore di parti di ricambio cinese ha pubblicato sul web un mini schermo da 1,7pollici touch con la scritta Apple serigrafata su un connettore. A partire da questo indizio e fino a oggi numerosi osservatori hanno creduto che lo schermo fosse destinato a un nuovo iPod shuffle, anche se per posizionamento, prezzo e funzionalità è più logico prevedere un upgrade di questa portata per iPod nano e non per lo shuffle.

Quest’ultimo è da sempre l’iPod più economico della Mela che nella prima versione scatenò una serie infinita di bocciature da parte degli “esperti” che sottolineavano l’assenza dello schermo come un difetto macroscopico. Nell’ultimo modello sono scomparsi addirittura i pulsanti per le funzioni principali, collocate sul filo degli auricolari e poi sostituite anche da una ampia serie di comandi audio ottenuti con sintesi vocale. Il target dello shuffle è sempre stato quello di offrire un player piccolissimo, uno dei più piccoli in commercio, con una serie di funzioni essenziali per la riproduzione audio, riducendo al minimo i costi di costruzione e anche il prezzo di acquisto per i clienti.

Se Apple dovesse scegliere di potenziare un dispositivo della famiglia iPod, il candidato principale rimane così iPod nano. Il piccolo offre da tempo comandi pratici e funzioni multimediali: non solo musica ma anche giochi, riproduzione video, gestione dei contatti e degli impegni con un calendario e altro ancora. Per tutte queste ragioni gli appassionati della Mela, di iPod e anche chi scrive sperano che questa volta i rumors siano fondati e che Cupertino presenterà un iPod nano tuttofare con mini schermo touch. Se il dispositivo arriverà davvero sarà quasi sicuramente basato su iOS 4, abbandonando il venerabile ma ormai invecchiato sistema operativo Pixo; per la differenza di prestazioni e di funzioni l’iOS di iPod nano touch potrebbe essere alleggerito ma non potrebbe essere in grado di attingere come i fratelli iPhone 4 e iPod touch ad app e giochi di terze parti.