Mappe di Apple mostra le colonnine per ricarica di auto elettriche in Italia

Apple ha integrato nuove funzionalità nell’app Mappe e gli utenti europei, Italiani inclusi, ora hanno a disposizione riferimenti per la ricarica dei veicoli elettrici o il noleggio biciclette a Londra, New York, e Parigi.

A notare la novità è Bloomberg spiegando che Apple ha aggiunto riferimenti alle infrastrutture di ricarica per i veicoli del Regno Unito integrando dati di Moovility service, servizio di Cirrantic (azienda di Monaco di Baviera specializzata in servizi per dispositivi mobili) che elenca le infrastrutture di Nissan e Tesla.

Sono state aggiunte anche indicazioni per il bike-rental e punti convenzionati dove consegnare la bicicletta al termine del noleggio alle mappe di Londra, New York e Parigi, sulla falsariga di quanto è già possibile fare in alcune nazioni con le mappe di Google.

Apple sta da tempo lavorando per migliorare in vari modi Mappe. A maggio dello scorso anno il CEO Tim Cook ha parlato di un nuovo centro di sviluppo a Hyderabad (India) spiegando che si sarebbe occupato specificatamente di migliorare Mappe facendo lavorare allo scopo 4000 persone.

A Dicembre dello scorso anno si è diffusa invece voce di un team di Cupertino che usa i droni per creare e aggiornare informazioni utili anche queste al miglioramento di Mappe, un servizio che consentirebbe di ottenere alcuni non possibile con i veicoli tradizionalmente dedicati a questo scopo.

“Sono migliaia i livelli di informazioni utili che è possibile aggiungere in sovrapposizione alle mappe digitali” dice Martin Garner (analista di CCS Insight) evidenziando gli ovvi benefici ma spiegando anche che si tratta di un compito non semplice e che si tratta di scelte impegnative per ottenere, gestire e mantenere le informazioni di più livelli in moltissimi paesi.

In Italia sono censite su Mappe i punti di ricarica “Enel Drive” piuttosto diffusi, specialmente al centro nord.  Scegliendo “ulteriori informazioni su..:” è possibile ottenere gli orari di apertura e andare sul sito di Moovility e visualizzare dettagli quali potenza e tipo presa. Non sono censite invece le colonnine gestite da privati, enti ed istituzioni che promuovono la mobilità con energia elettrica.