Cupertino conquisterà l’india con Apple Store online, a seguire pochi negozi top

Prende forma il piano di Cupertino per rafforzare la propria presenza in India: oltre a costruire localmente iPhone la multinazionale della Mela inizierà la vendita lanciando innanzitutto Apple Store online e, solo successivamente, arriveranno i negozi fisici della catena Apple Retail, con un numero contenuto di punti vendita importanti.

Secondo l’Economic Times la società comincerà col produrre iPhone SE, il più economico degli smartphone della Mela sarà distribuito inizialmente soltanto tramite Apple Online Store e molto probabilmente entro la fine dell’anno: giusto in tempo per il Diwali, la “festa delle luci” che si celebra per l’appunto tra ottobre e novembre. Saranno prodotte circa 400.000 unità e, per la prima volta, potrebbe esserci la possibilità di personalizzare i dispositivi con un’incisione, pratica non nuova per Apple che però finora l’ha offerta per anni unicamente con iPad e prima ancora con iPod. Sarà interessante constatare se Cupertino estenderà incisione e personalizzazione anche a iPhone, come nuova inedita mossa per differenziare e rendere più allettante il proprio terminale nello strategico mercato indiano.

L’indiscrezione conferma quanto riportato a marzo dal Wall Street Journal, secondo il quale la produzione di iPhone nel paese sarebbe stata avviata nel giro di poche settimane, 4–6 al massimo. Apple ha in previsione di aprire un centinaio di negozi al dettaglio in India e secondo il rapporto comincerà a piccoli passi, con quattro o cinque flagship store entro 5–10 anni. L’azienda, questo è chiaro, sta scommettendo molto sul paese, specialmente dal punto di vista dello sviluppo software, dove ha già aperto il primo App Accelerator a Bangalore. Lo stesso CEO Tim Cook a suo tempo spiegò che «L’India è la patria di una delle più vivaci comunità di sviluppo iOS in tutto il mondo. Con questa apertura (dell’acceleratore per sviluppatori poc’anzi citato, ndr) stiamo dando agli sviluppatori l’accesso a strumenti che li aiuteranno a creare applicazioni innovative per i clienti di tutto il mondo».