Foxconn ha accettato di versare una somma di 360.000 yuan, poco meno di 53.000 dollari e di corrispondere un vitalizio di 30.000 yuan all’anno alla famiglia del dipendente suicidatosi a seguito di una indagine interna Foxconn aperta dopo la scomparsa di un prototipo di iPhone di quarta generazione. La notizia è stata pubblicata da DigiTimes.
Ricordiamo che Sun Dan Yong, un ingegnere che lavorava presso Foxconn è stato sottoposto a una perquisizione in casa propria da parte del personale di sicurezza della società , a seguito dello smarrimento di un prototipo iPhone di nuova generazione. Nelle ore immediatamente seguenti alla perquisizione il giovane ingegnere si è suicidato gettandosi dalla finestra di un palazzo. Apple ha confermato i fatti in una nota in cui l’azienda oltre a rattristarsi per l’accaduto, dichiara che le proprie politiche aziendali “richiedono che i fornitori trattino tutti i loro dipendenti con dignità e rispetto”. Negli scorsi giorni Foxconn ha sospeso dagli incarichi e consegnato alla polizia un addetto alla sicurezza che ha partecipato alla perquisizione nell’appartamento dell’ingegnere: le indagini sono tutt’ora in corso per chiarire il reale svolgimento dei fatti.