Nei giorni passati è emersa una voce secondo la quale Apple sarebbe stata la principale società ad avere contribuito alla standardizzazione dell’USB-C. La multinazionale della Mela è riportata nell’elenco della società che hanno effettivamente lavorato con l’ USB Implementers Forum e a corroborare la voce di un suo attivo sostegno alla standardizzazione di questa connessione, c’è ora un brevetto registrato presso il Patent Office statunitense relativo a quello che è a tutti gli effetti un connettore USB Type-C.
Nel brevetto di Apple si citano connettori elettrici di input/output, come ad esempio quelli audio, e connettori per i dati, in particolare quelli slim o low profile da utilizzare al posto dei connettori standard utilizzati finora. Apple spiega nella domanda che il metodo di connessione in questione consente il passaggio di diversi tipi di segnali dati, inclusi “HDMI, audio, USB e video”, evidenziando anche la reversibilità della connessione. Nei credit Apple indica Eric Jol, Albert Golko, Mathias Schmidt e Jahan Minoo come inventori; la richiesta di brevetto risale al terzo trimestre del 2013.
La notizia del brevetto Apple per il connettore reversibile USB-C non arriva a sorpresa: durante il keynote del 9 marzo Apple ha presentato al mondo il nuovo MacBook 12 pollici, il primo notebook a integrare questo tipo di tecnologia, confermando così il ruolo centrale di Cupertino nella fase di ideazione all’interno dell’USB Implementers Forum. Il nuovo portatile Apple è atteso nei negozi entro pochi giorni.
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