China Mobile non ha alcun colloquio in corso con Apple per portare iPhone nel più grande dei paesi asiatici. A riferirlo è Wang Jianzhou, amministratore delegato del gestore di telefonia in una intervista rilasciata ai media locali.
«Non abbiamo ancora cominciato nessuna trattativa con Apple – ha detto Jianzhou ai cronisti – a margine di iPhone». Ma China Mobile è comunque interessata al cellulare di Apple, come dice lo stesso amministratore delegato: «Visto che i nostri clienti manifestano apprezzamento, manterremo aperta questa opzione».
Possibili incontri tra Apple e China Mobile sono stati al centro di diverse indiscrezioni nei giorni scorsi. Si era anche ipotizzato che ci fosse già anche un tavolo di trattative, tesi poi smentita da Apple. Il gestore cinese rappresenterebbe una grande conquista per Cupertino. Con 350 milioni di clienti il numero di potenziali acquirenti per iPhone è superiore a quello dell’intera popolazione degli Stati Uniti. Ma è indubitabile che esistano delle difficoltà non da poco per chiudere l’accordo; ad esempio sembra piuttosto problematico far digerire al mercato cinese sia il blocco del telefono su un solo carrier che, soprattutto, la “legge” della suddivisione dei profitti derivanti dal canone.
In ogni caso la tematica non appare essere di grande attualità . Apple nel corso del 2008 potrebbe arrivare nel mercato asiatico, ma primo in fila, davanti alla Cina, c’è il Giappone dove il reddito individuale è molto più alto di quello cinese dove iPhone costa quanto due stipendi medi. Anche la Corea potrebbe essere favorita rispetto alla Cina.
