Nonostante sarà commercializzata solo in Giappone, l’Olympus Air è sicuramente uno dei sistemi fotografici più interessanti fra quelli annunciati nelle ultime settimane. Il sistema ricalca gli aggiuntivi ottici di Sony (i QX) questa volta sfruttando il sistema Micro Quattro Terzi e le sue lenti intercambiabili, e appoggiandosi ad iPhone (o un altro smartphone Android) per scattare e comporre l’immagine attraverso l’uso della app dedicata e dello schermo. Il sito giapponese DCWatch ha pubblicato un primo test dell’Olympus Air, testato proprio con un iPhone riposto nell’apposito alloggiamento dell’Air durante l’utilizzo, ed accoppiato alla lente attraverso l’apposita applicazione.
Secondo l’autore la qualità d’immagine dell’Olympus Air è pari a quella della altre fotocamere Olympus OM-D, essendo equipaggiata con lo stesso sensore CMOS da 16 MP. L’apparecchio è comodo e non particolarmente ingombrante, sebbene la batteria non sia estraibile e si possa caricare collegandolo solo ad una presa USB.
Le dimensioni sono relativamente ridotte ed Olympus ha dovuto rinunciare allo stabilizzatore sul sensore per poter ottenere questo risultato; l’accensione del modulo non è rapidissima, ma l’accoppiamento con l’applicazione sembra essere affidabile e reattivo nella sua risposta ai comandi impartiti da iPhone. Inoltre l’autofocus sembra essere rapido e preciso nell’utilizzo.
Infine il sistema, per quanto giovane è molto promettente e la possibilità di sviluppare applicazioni di terze parti unita a quella di sfruttare l’ampio parco lenti del sistema quattro terzi lo rende un interessante ecosistema per il futuro, sempre che le vendite abbiano un buon successo.
Gli aggiuntivi ottici di Sony non sembrano aver riscosso un grande successo e per questo motivo Olympus ha deciso di vendere inizialmente l’Olympus Air solo in Giappone. Ricordiamo che diversamente da quello di Sony, il sistema di Olympus Air è open source e chiunque può quindi sviluppare un’applicazione dedicata e rilasciarla su App Store.
Sul sito di DCWatch sono disponibili alcuni test ed immagini, raggiungibili da questo link.
