Nell’ultima presentazione dei risultati fiscali Apple Tim Cook ha dichiarato «Continuiamo a osservare una domanda fenomenale di AirPods»: il successo degli auricolari bianchi senza fili di Cupertino sta trainando in modo significativo i risultati del costruttore di AirPods.
Si tratta di Luxshare Precision Industry che nella prima metà di quest’anno ha segnato una crescita di fatturato e profitti di quasi l’80%. Nel settore dell’elettronica di consumo, dove le crescite a doppia cifra sembrano un ricordo del passato più o meno recente, si tratta di un risultato stratosferico che ha scatenato una ondata di analisi e previsioni ottimistiche da parte degli analisti.
Il costruttore di AirPods è visto come uno dei più grandi costruttori cinesi di elettronica di consumo in grado di sottrarre preziosi ordinativi Apple dal colosso Foxconn, ancora più grande, conosciuto e fornitore storico di Cupertino. La forza di Luxshare Precision Industry e la sua rapida ascesa e crescita sono attribuiti a una estesa gamma di linee di prodotto, esperienza in ricerca e sviluppo, oltre che nella produzione di componenti elettroniche di precisione per svariati settori: accessori, indossabili, internet, automotive e altri ancora.

Le fortune del costruttore di AirPods Luxshare hanno segnato quelle della famiglia Wang, fondatori e principali azionisti del gruppo. La presidente Wang Laichun è una delle più giovani miliardarie self-made al mondo: prima di fondare Luxshare con il fratello ha lavorato 10 anni per Foxconn.
Ma dal costruttore di AirPods in Cina torniamo ad Apple a Cupertino. In commercio ora ci sono AirPods di prima e seconda generazione: qui il nostro confronto tra i due modelli. Sono previsti da tempo nuovi AirPods con cancellazione del rumore, migliore impermeabilità e altro ancora, attesi nel 2020.











