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iOS 10 legge il nome del chiamante con Siri e filtra messaggi ed email

Nel novero delle molte ed importanti novità in arrivo con iOS 10, Apple lo rilascerà domani martedì 13 settembre, tra le quali fa certamente clamore il supporto di Siri alle app di terze parti, altre piccole nuove funzioni passano inosservate ai molti, a dispetto della loro utilità.

Una di queste riguarda la gestione della parte telefonica del nostro iPhone, con una nuova funzione presente nel pannello Impostazioni-Telefono, assente in iOS 9, denominata “Leggi nome chiamante”.
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Quando attiva, iPhone, usando la familiare voce di Siri, legge il nome o il numero del chiamante all’arrivo di una telefonata, mentre il nostro telefono suona. Sono anche presenti alcune opzioni di personalizzazione per attivare la funzione in ogni circostanza o solo quando usiamo iPhone con auricolari  o auricolari e connessione BT alla propria auto.
nome del chiamante
La lettura del nome chiamante si rivela estremamente utile in particolari circostanze, ad esempio quando si è impegnati in un’attività fisica e si ascolta della buona musica con gli auricolari, tenendo l’iPhone ben riposto nello zainetto. Pur senza l’ausilio di un Apple Watch al polso, decideremo, senza tirar fuori l’iPhone, se rispondere o meno a una chiamata in arrivo, ascoltando il nome del chiamante.

Non Disturbare Potenziato

Altra piccola novità riguarda la funzione “Non disturbare”, che permette il solo ingresso di telefonate dai contatti inseriti nell’elenco Preferiti, inibendo la ricezione delle notifiche dei messaggi in arrivo a prescindere dalla loro tipologia (Messaggi, Twitter, Telegram, Facebook, ecc), delle email,  e delle chiamate telefoniche dai contatti non presenti in Preferiti che vengono interrotte (il chiamante riceve tono di occupato) ma ovviamente salvate nel registro delle chiamate perse.

Con iOS 10 dovrebbe essere finalmente possibile, attivando “Non disturbare”, ricevere dai contatti preferiti non solamente le chiamate in entrata ma anche le notifiche di  messaggi e email in entrata: è infatti presente un pannello in fase di inserimento del contatto in Preferiti che permette di scegliere tra telefono, messaggio, video di FaceTime, email (con iOS 9 era possibile la sola scelta di telefono e FaceTime).

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 Il condizionale è d’obbligo perché da prove effettuate il filtro sembrerebbe non funzionare come ci si attenderebbe: le chiamate dei Preferiti entrano, ma le notifiche di  messaggi ed email non arrivano anche per i contatti inseriti in Preferiti dei quali abbiamo selezionato messaggio o email, restando in ogni caso visibili una volta sbloccato l’iPhone.

La versione di iOS 10 in nostro possesso è la GM, verosimilmente la stessa build della versione destinata al rilascio pubblico, e pertanto, salvo modifiche dell’ultimo momento, la funzione incompleta resterà presente anche nella versione finale, ma certamente non dovremo attendere molto perché Apple corra ai ripari. Questo ovviamente dando per scontato che le nuove opzioni ora presenti in Preferiti siano state implementate in funzione di “Non disturbare”.

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Appare evidente che con iOS 10, il sistema operativo di Apple destinato ai suoi dispositivi mobili abbia ormai raggiunto piena maturità e versatilità, con una ricchezza di funzioni che motiva sempre meno utenti al ricorso al jailbreak.

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