Finalmente è giunto il momento tanto atteso da parte di numerosi utenti Apple. Alla WWDC23 il colloco di Cupertino ha svelato il Mac Pro con nuovi chip progettati per il 2023. Si tratta del primo grande aggiornamento al Mac Pro dopo quattro anni e rappresenta la conclusione della transizione di Apple al suo processore con tecnologia Arm.
Ricordiamo che Apple ha iniziato la transizione verso la propria serie di chip M a novembre 2020. Il primo chip M1 è stato introdotto nei modelli MacBook Air, Mac Mini e MacBook Pro, seguito poi dall’M2 l’anno scorso, che ha fatto la sua prima apparizione nel MacBook Air.
Il nuovo Mac Pro mantiene lo stesso design della vecchia versione Intel, con la sua caratteristica parte frontale in metallo a forma di grattugia, ma all’interno si celano importanti cambiamenti.
Il Mac Pro sarà equipaggiato con il potente chip M2 Ultra di Apple, che offre una CPU da 24 core, fino a una GPU da 76 core e supporto per un massimo di 192GB di memoria. Apple dichiara che il nuovo Mac Pro è fino a 3 volte più veloce del Mac Pro basato su Intel più potente.
Le sue specifiche tecniche includono otto porte Thunderbolt 4, due porte HDMI, sei slot PCIe, doppie porte Ethernet a 10 Gigabit, Wi-Fi 6E, Bluetooth 5.3 e supporto per fino a sei Pro Display XDR. Offrirà sei slot aperti PCIe Gen 4 per l’espansione e metterà a disposizione otto porte Thunderbolt integrate.
Il nuovo modello in versione tower che rack, Mac Pro (versione tower) è disponibile a partire da €8.499 e €8.019 per il settore Education. Mac Pro (versione rack) è disponibile a partire da €9.199 e da €8.599 per il settore Education.
Le consegne inizieranno martedì 13 giugno, quando saranno disponibili anche negli Apple Store e presso i Rivenditori Autorizzati Apple.
