Dopo Panasonic, tocca ad Olympus, l’altro attore del formato Micro Quattro Terzi, anticipare la strada che l’azienda percorrerà nei prossimi mesi sul mercato della fotografia. L’intervista ai dirigenti Olympus è pubblicata anche questa volta su DSLR Magazine, che ha affrontato alcune questioni interessanti per gli appassionati del marchio.
Protagonista è sicuramente l’ultima PEN-F – di cui abbiamo rivelato anche noi un’anteprima il giorno del lancio – ultima nata del marchio nipponico. Alcune della risposte fornite da Olympus su questa, ed altre fotocamere, lasciano intendere abbastanza chiaramente quali saranno i piani dell’azienda.
Olympus ha tralasciato di inserire l’autofocus a rilevazione di fase della PEN-F perché funzionalità estranee al target cui è indirizzata questa fotocamera, ovvero un target di utenti interessati alla fotografia da strada, pronti a sfruttare la PEN-F con ottiche classiche della street photography, come un 35 o un 50mm (equivalente al pieno formato).
Olympus conferma inoltre anche che nelle prossime ottiche a lunga focale l’azienda inserirà uno stabilizzatore ottico, funzionalità ad oggi presente esclusivamente sul nuovo Olympus M.Zuiko Digital ED 300 mm f/4 IS PRO – ad oggi l’unica ottica Olympus stabilizzata – per sfruttare la doppia stabilizzazione.
Infine, doccia fredda per chi sperava sulla futura uscita di una fotocamera Olympus dedicata ai video (così come accade con la linea GH di Panasonic): per ora l’azienda si concentrerà maggiormente sulle fotocamere e sulla fotografia; i video resteranno una funzionalità importante ma sempre di contorno e ancillare alle immagini. L’articolo di DSLR Magazine è disponibile a questo link.
