Skully è tornata e il casco smart per moto arriverà entro l’estate. E’ la bellissima notizia che si fa largo al Consumer Electronic Show con l’annuncio di Fenix AR, il prototipo del celebre casco con tecnologia di guida AI – offre una fotocamera posteriore e una visiera con display sincronizzato con lo smartphone per la navigazione GPS e le indicazioni audio turn-by-turn – che si appresta a raggiungere il mercato partendo proprio da chi ne aveva finanziato lo sviluppo.
La storia di Skully è infatti un vero e proprio giro sulle montagne russe: era novembre del 2015 quando l’azienda prometteva la spedizione entro pochi mesi ai primi clienti che avevano investito la bellezza di 1.500 dollari per finanziarne lo sviluppo. Purtroppo la promessa non fu mantenuta e nell’agosto dell’anno successivo l’azienda si avviava al fallimento. Non solo: non era previsto alcun rimborso per i finanziatori che, nella migliore delle ipotesi, sarebbero forse riusciti a strappare un credito per l’intero importo da investire in future campagne di crowdfounding.
La buona notizia per chi temeva di aver buttato i propri risparmi era già arrivata lo scorso ottobre, quando Ivan e Rafael Contreras acquisivano la vecchia Skully Inc. per trasformarla in Skully Technologies e, nonostante non ci fosse alcun obbligo formale nei confronti dei precedenti investitori, riconoscevano la loro passione verso il casco hi-tech e promettevano di tenerli in considerazioni per le prime spedizioni non appena fosse pronto. Con la fiera di Las Vegas la promessa viene confermata con una data: entro l’estate 2018.
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