Xsolla, società di tecnologia finanzaria, ha rilasciato l’edizione del secondo trimestre di uno studio dettagliato che presenta dati approfonditi e cruciali, tendenze e opportunità che stanno trasformando il settore in rapida evoluzione del gaming.
Nel 2024 l’utilizzo globale delle app è aumentato a uno sbalorditivo ammontare di 4,2 trilioni di ore, un picco mai raggiunto che è alla base dell’enorme spesa di 150 miliardi di dollari dei consumatori su piattaforme mobili. Fa da battistrada il gaming mobile, che ha rappresentato oltre la metà di questo totale.
Nonostante un calo del 6% nei download complessivi di giochi – il valore è diminuito a 49,6 miliardi – i ricavi risultanti dagli acquisti nell’app sono aumentati in misura eccezionale, indicando un maggiore coinvolgimento degli utenti e una base di giocatori più preziosa. E i risultati positivi sono ben lontani dall’esaurirsi: si prevede che i ricavi dal gaming mobile cresceranno a un tasso di crescita annuale composto (CAGR) costante del 5,57% aumentando a 126,06 miliardi di dollari nel 2025 e raggiungendo uno sbalorditivo importo di 156,58 miliardi di dollari entro il 2029.
Un’ulteriore analisi delle prestazioni relative ai generi rivela la disuniformità del settore del gaming mobile. I giochi di ruolo hanno dominato per quanto riguarda i ricavi, raccogliendo 2 miliardi di dollari da acquisti nell’app con una solida percentuale di successo del 7,2%, mentre i giochi di strategia si sono piazzati al secondo posto, generando 352 milioni di dollari con una percentuale di successo del 3,8%. Ma i giochi di simulazione sono al top per quanto riguarda la popolarità, con oltre 1 miliardo di download e vantando la massima percentuale di successo al 10,2% – un segno di solido coinvolgimento e fidelizzazione degli utenti.
Il percorso verso il successo rimane ripido: solo l’1,9% di nuovi giochi ha raggiunto il traguardo di 1 milione di dollari in ricavi, mentre uno sbalorditivo 62% non ha realizzato alcun ricavo, sottolineando come il settore non perdoni essendo così saturo e altamente competitivo.
Mentre gli sviluppatori cercano modelli di crescita alternativi, continuano a migliorare i risultati delle strategie D2C (direct-to-consumer). Secondo un recente sondaggio condotto tra gli sviluppatori nell’UE, il 23% degli intervistati hanno adottato modelli D2C e il 12% li stanno creando attivamente. Tuttavia, il 62% deve ancora attuare tali strategie.
Il 72% degli sviluppatori ora abbraccia i modelli di monetizzazione ibridi, che combinano acquisti nell’app, abbonamenti e pubblicità per massimizzare i ricavi e raggiungere pubblici più vasti. Mentre la monetizzazione si evolve questi modelli, insieme agli strumenti LiveOps (piattaforme back-end per per la creazione e geastione dei giochi) e collaborazioni IP strategiche, trasformano i piani per il successo nel gaming mobile nel 2025 e oltre.
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