Chiudere il cerchio, per chi ha un Apple Watch è un’ossessione

Gli utenti di Apple Watch sono ossessionati dalla necessità di “chiudere il cerchio”. A far sapere che questa operazione –  intesa come la volontà di completare il ciclo dell’attività fisica prevista per la giornata,  simboleggiata nell’app Attività da una serie di anelli concentrici che progrediscono –  è una delle cose cui chi ha uno degli smartwatch della Mela tiene di più, è Jay Blahnik.

Il guru del fitness che lavora per Apple ha parlato dell’argomento con Re/code. In particolare il sito statunitense ha voluto esplorare che cosa Blahnik ha imparato dalle applicazioni di fitness per l’Apple Watch. Secondo Blahnik una larga parte di persone tiene costantemente d’occhio Attività; l’app sembra in qualche modo motivare le persone, spingendole a completare i tre cerchi ogni giorno; “siano essi principianti o atleti di alto livello, raccontano sempre storie del tipo: “Sono le 9 di sera, gli anelli non sono completati, prendo il cane e vado a fare una passeggiata intorno all’isolato”.

L’app Attività è uno stimolo per le persone pigre o dalla vita sedentaria che in questo modo si rendono conto di stare troppo seduti o hanno la scusa per fare piccole attività o passeggiate. Blahnik spiega che Apple ha voluto creare qualcosa di diverso rispetto a quanto un tradizionale contapassi consente di fare, mettendo a disposizione uno strumento che permette all’utente di comprendere la sua giornata, il suo grado di pigrizia, e in grado di contribuire al raggiungimento di obiettivi anche con esercizi fisici banali. Messaggi che invitano a tre semplici azioni: essere meno pigri, aggiungere un po’ di vigore ai propri passi, capire quanto ci muoviamo.

L’obiettivo del completamento dei tre cerchi ogni giorni è un modo molto semplice di comprendere quanto moto è stato fatto durante la giornata. Basandosi sull’attività più recente dell’utente, Apple Watch consiglia un nuovo obiettivo ogni settimana, aiutando a bruciare un determinato numero di calorie al giorno. Il cerchio “Movimento” (di colore rosso) si chiude quando si raggiunge il consumo calorico quotidiano prefissato. È possibile modificare l’obiettivo, puntando di settimana in settimana un po’ più in alto, rendendo più facile fare progressi. Il cerchio “Esercizio” (verde) misura le attività più intense, anche quando non fanno parte di un  vero e proprio allenamento, completandosi quanto l’utente arriva a 30 minuti (il minimo consigliato per tenersi in forma). Il cerchio “In piedi” (azzurro) si completa quando l’utente è stato in piedi e si è mosso per almeno un minuto in 12 diverse ore della giornata.

Blahnik evidenzia che ora terze parti hanno accesso ai sensori consentendo di misurare attività sportive diverse da correre, andare in bici o palestra, permettendo di allenarsi con vari sport includendo i workout negli anelli Attività, integrando anche dati di app associate ad accessori di varie marche. Il guru del fitness ha lavorato per varie aziende e dice di avere compreso che i cambiamenti cominciano da cose minuscole; piccole quantità di sforzi sempre maggiori e costanti che consentono di raggiungere determinati obiettivi. “Ciò che rende grande l’Apple Watch” dice Blahnik, “è il fatto di essere progettato con l’idea di proporre la cosa migliore, al momento giusto, alla giusta dose”.