Sembra che Apple abbia silenziosamente “ottimizzato” l’Apple Store TV per nascondere le applicazioni in classifica già installate dall’utente, sostituendole con altre meno popolari. La scoperta arriva da Equinux, che sul proprio blog ha informato l’utenza dello “strano” comportamento degli algoritmi che regolano le classifiche delle app più scaricate. L’applicativo TV Live della società, che da tempo capeggia in cima alle classifica delle top free, svanisce improvvisamente nel caso in cui l’utente abbia installato l’app sul proprio set top box.
In questo modo, Apple Store sembra spingere automaticamente verso il basso le app installate, facendo risalire in classifica gli applicativi che non rientrerebbero nella top ten. Il comportamento, che può in prima istanza spiazzare, sembra però avere una spiegazione logica. Se così non fosse, gli utenti vedrebbero tra le top ten sempre le stesse applicazioni, come ad esempio Netflix o Hulu, che in realtà conoscono già, senza avere la possibilità di scoprire nuove app meritevoli, che altrimenti per una o due posizioni non rientrerebbero mai tra le top.
Il cambiamento negli algoritmi che regolano le classifiche sembra essere avvenuto la scorsa settimana, almeno a giudicare dal post apparso sul blog Equinux. Se da un lato, come appena anticipato, questo meccanismo potrebbe favorire la scoperta di altre applicazioni, dall’altro non fa che rendere poco trasparente il giudizio sulla popolarità di un’app: non è detto, che pur apparendo in top ten, sia davvero un’applicazione top. Peraltro, altri store digitali di Cupertino, come App Store e Mac App Store, non sembrano essere afflitti dalla stessa “problematica”.
L’azienda della Mela potrebbe voler dire la sua in occasione della WWDC 2016, ormai prossima, con l’avvio atteso per il 13 giugno prossimo.
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