Non deve essere piacevole svegliarsi e scoprire che dal proprio account di Amazon sono stati acquistati 13 Pokémon giocattolo per una spesa complessiva di 250 dollari. Eppure è quel che è successo in Arkansas a Bethany Howell che, crollata sul divano dopo il pranzo di Natale, si è svegliata con la carta di credito piuttosto leggera.
Temendo inizialmente l’hacking del proprio account, la donna è stata invece “rincuorata” dalla figlia che ha prontamente svelato l’arcano, spiegando di aver semplicemente utilizzato il dito di mamma mentre dormiva per la conferma dei pagamenti tramite scanner d’impronte sullo smartphone. «Ho fatto shopping» ha spiegato la bambina «ma non ti preoccupare: ho inserito il giusto indirizzo».
In passato gli acquisti online sono stati oggetto di critiche verso Apple, Google ed Amazon da parte della Federal Trade Commission, che li accusava di aver reso troppo facili gli acquisti tramite app, alla portata perfino dei bambini. La lezione, per Howell, è stata dura, in quanto – si legge su Cnet – ha potuto restituire soltanto quattro degli acquisti effettuati. In futuro le converrà andare a dormire coi guanti.
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