Apple chiede agli APR di triplicare lo spazio per iPad

Quello che potrebbe essere un altro segnale del lancio di qualche cosa di importante che ha a che fare con iPad, arriva dagli Apple Premium Resellers. Secondo quanto riferisce MacRumors, Cupertino ha chiesto ai rivenditori autorizzati di triplicare lo spazio espositivo dedicato a iPad. La disposizione, come ha potuto verificare Macitynet presso alcuni APR italiani, è valida a livello internazionale e riguarda tutti i negozi Revisione 2 (che si distinguono dai Revisione 1 per i mobili grigi, invece che neri) oltre che i Revisione 1 di maggiori dimensioni.

Apple, ci spiegano alcuni dei responsabili del negozio, sembra avere assegnato ad iPad priorità massima: i tablet a disposizione dei clienti dovranno passare da 4-5 ad una quindicina anche a spese di altri prodotti. Come riferisce Macrumors e come confermato sempre a Macitynet, dovranno essere tolti i Mac Pro. Secondo il sito americano a farne le spese potrebbero essere anche i Mac mini, ma su questo le nostre fonti non hanno saputo darci indicazioni precise. Non pagheranno dazio, invece, i portatili e neppure gli iMac, questi ultimi destinati ad un prossimo aggiornamento. La triplicazione dello spazio è sicuramente una mossa inusuale: con l’uscita dell’iPad di terza generazione in molti casi Apple si era limitata a richiedere la presenza del modello aggiuntivo della seconda serie e della sostituzione dei modelli precedenti con i nuovi ad alta risoluzione con un totale di 5 pezzi.

Le ragioni di questa enfasi su iPad potrebbe essere connessa al lancio del nuovo modello “mini” che secondo molteplici fonti dovrebbe debuttare insieme a iPhone 5. Il nuovo tablet Apple più piccolo, secondo alcune anticipazioni, dovrebbe affiancare una revisione dell’attuale iPad Retina che potrebbe essere reigegnerizzato a livello interno, sia per introdurre il nuovo mini dock che per ridurre la dissipazione di calore. Come sottolinea Macrumors le ragioni potrebbero essere anche più vaste e di portata strategica; in particolare Apple potrebbe semplicemente avere deciso di assegnare ad iPad lo spazio che gli compete in base al peso del prodotto nel fatturato che è largamente superiore alla visibilità che ha avuto fino a questo momento.