Apple ne offre 16, la controparte nel vuole 400. Stiamo parlando di milioni di dollari e in ballo c’è il marchio iPad. Ovviamente la “nemica” di Apple è la ben nota Proview che secondo quanto sostengono i suoi avvocati (con qualche ragione evidentemente se Apple ha davvero fatto un’offerta) controlla il nome per il mercato cinese.
Le cifre richieste dalla due aziende mostrano sempre una netta divergenza, ma dopo le schermaglie iniziali che facevano emergere una mancanza di volontà di negoziare, sembra che ora le posizioni e l’atteggiamento delle due aziende siano decisamente cambiate, soprattutto da parte della Mela, che inzialmente aveva reagito a muso duro, escludendo qualunque possibilità di accordo pacifico.
Proview, che come ricordiamo è sull’orlo del fallimento, se davvero dovesse ottenere i 400 milioni di dollari richiesti un cifra 25 volte superiore a quanto proposto da Cupertino risolverebbe tutti i problemi di liquidità. Dopo avere chiuso le fabbriche il marchio iPad ora il suo assetto patrimoniale più prezioso in assoluto; non è un caso che, secondo alcuni osservatori, siano ora le banche che contano numerosi miloni di dollari di crediti nei confronti di quello che è stato a lungo uno dei maggiori produttori di monitor al mondo a condurre le danze legali.