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Il sottotitolo, o “close captions” è uno dei più importanti ausili per fare emergere il valore professionale di una produzione video di livello. Permette sia di gestire problematiche legate all’accesso ad esempio nel broadcast televisivo (sia via web che satellitare, vista l’abitudine tutta italiana di usare uno standard fuori standard tramite televideo per quanto riguarda l’analogico in chiaro) che alla produzione dal Dvd fino al Blu-ray. La soluzione per Mac ha un nome: Annotation Edit
Prezzo abbastanza elevato (245 dollari) che però offrono il corretto complemento a chi stia realizzando una produzione di livello professionale o alto-amatoriale. Se ad esempio una associazione senza fini di lucro volesse produrre in una serie di Dvd il materiale che riguarda la propria vita sociale, il salto di qualità non è soltanto nell’uso di strumenti di elevato livello per l’authoring, quanto nella possibilità di aggiungere anche quelle “sfumature” come i sottotitoli che caratterizzano i lavori professionali.
Utilizzato anche in ambiente di e-learning, Annotation Edit permette di creare sistemi di sottotitoli per vari sistemi, tra i quali ovviamente quelli principi nella piattaforma della Mela: Apple Dvd Studio Pro, Final Cut Pro e QuickTime WebTv. Le funzionalità di editing sono elevatissime consentendo sostanzialmente di toccare tutte le finezze richieste dal settore. Particolarmente il lavoro con i nuovi media, come YouTube e altri, è stato portato avanti e adesso anche questa sfera viene gestita con la stessa linearità sia in import che in export, che si ha per progetti professionali che da Final Cut Pro finiscono direttamente su Blu-Ray.
