Apple ha preso impegni con alcune associazioni che si occupano di aumentare la presenza delle donne, delle minoranze e dei veterani dell’esercito, nel settore hi-tech. Dell’iniziativa, curata da Denise Young Smith (Vice President, Worldwide Human Resources di Apple) parla Fortune.
40 milioni di dollari sono stati destinati al Thurgood Marshall College Fund, un fondo che aiuta gli studenti, in particolare quelli di colore, ad affrontare gli studi in circa 100 università pubbliche e private; altri 10 milioni di dollari sono destinati al National Center for Women and Information Technology (NCWIT). Già lo scorso anno nel corso della e Worldwide Developers Conference (WWDC) di Apple l’NCWIT e i suoi partner avevano fatto sapere di aver contribuito alla promozione di borse di studio fra programmatrici e ingegneri donne.
Una diversa iniziativa è pensata per i veterani delle forze armate degli Stati Uniti per aiutarli a reintegrarsi nella vita civile e trovare occupazione nei settori della tecnologia. Il finanziamento previsto in questo caso non è stato ancora stabilito.
Negli USA da tempo si discute della parità di genere per assunzione e promozioni; a giugno dell’anno scorso il presidente Obama ne ha parlato alla vigilia della presentazione del Paycheck Fairness Act, la legge sulla parità retributiva: “Abbiamo bisogno che più imprese facciano della diversità di genere una priorità quando assumono e promuovono”. Iniziative simili a quelle di Apple sono state recentemente annunciate anche da Microsoft, Google e Intel.
