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Apple Tv, vendite deboli e poco interesse?

Le vendite di Apple Tv sono al di sotto delle previsioni. Questo quanto sostiene Forrester Research che ha stilato una nuova ricerca inerente il media extender di Apple.

La società  americana ritiene che il target che si poteva pensare come attendibile di un milione di pezzi fissato nel corso della primavera sia oggi non raggiungibile. La stima di Forrester è, infatti, di 400mila Apple Tv vendute prima delle feste: ‘€œSe Apple sarà  molto abile e fortunata – dice Forrester – potrebbe venderne altre 400mila durante il periodo di Natale, ma sarebbe ancora distante dal milione auspicato’€.

La ragione per cui Apple non riesce a vendere Apple Tv non è nella visibilità  del dispositivo la cui esistenza e funzioni sono ben note tanto che ben il 50% della popolazione adulta residente negli Usa sa di che cosa si parla quando si fa cenno ad esso. Nonostante questo solo il 5% di coloro che conoscono Apple TV si è interessato approfonditamente, visitando un sito Web o un negozio, e solo il 3% ha una qualche intenzione d’€™acquisto.

Una delle ragioni principali per cui il mercato di Apple Tv non decolla è nel fatto che l’€™auspicata rivoluzione del video di iTunes non è ancora avvenuta e ciò accade per diverse ragioni. Una delle principali è la politica di Apple sul controllo del prezzo dei contenuti che danneggia il rapporto con i fornitori degli stessi. Apple dovrebbe essere più utilitaristica, cedendo su questo aspetto per cercare di restare nel business. Un altro fattore è la mancanza di flessibilità  nella distribuzione; la vendita ‘€œuna volta per tutte’€ dei film è debole e poco accattivante. Secondo Forrester la Mela dovrebbe adottare il sistema di affitto dei film.

Forrester ritiene, infine, che attualmente la proposta commerciale di iTunes sia ancora più debole dopo la partenza di Nbc. La vittoria morale di Cupertino, che ha rinunciato al 30% dei contenuti pur di restare in linea con la sua strategia, non ha un grande valore né funziona come strumento di pressione nei confronti del grande network americano che ha sei altri portali di distribuzione, oltre che contenuti gratuiti dal suo sito. Il consiglio di Forrester ad Apple è quindi quello di tornare sui suoi passi e provare a riportare indietro Nbc.

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