Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Hi-Tech » Internet » Breve documentario su Steve Jobs in Atari su Gaming Historian

Breve documentario su Steve Jobs in Atari su Gaming Historian

Sul canale YouTube Gaming Historian è stato pubblicato un breve documentario in lingua inglese, Before Apple: Steve Jobs at Atari, che ripercorre in circa 12 minuti il periodo trascorso da Steve Jobs in Atari, una delle sue prime esperienza nel settore della tecnologia.

Il canale è specializzato in video sulla storia del gaming e si sofferma su quanto fatto da Jobs in quella che ai tempi (si parla degli anni ’70) era sicuramente la più importante azienda di videogiochi al mondo. Nel video si racconta come Jobs già ai tempi non venisse particolarmente apprezzato dai collaboratori, non solo per il suo pessimo carattere e l’arroganza, ma soprattutto per le sue abitudini igieniche.

steve jobs atari

Si trattava infatti del periodo fruttariano di Jobs, durante il quale si nutriva di sola frutta e aveva deciso di abolire bagni e docce per convinzioni personali. Per questo motivo Jobs fu presto spostato da Atari nel turno di notte, dove aveva meno occasioni di trascorrere il tempo con i suoi colleghi.

Secondo il documentario fra i progetti cui lavorò Jobs ci furono il design tecnologico del gioco Touch Me, la soluzione di un problema di framerate per le edizioni europee dei videogiochi e il famigerato e conosciuto progetto che portò alla nascita del gioco BreakOut, da cui emerse l’ormai noto episodio in cui Jobs  nascose un cospicuo bonus di 5000 dollari che avrebbe dovuto condividere con l’amico/collega, Steve Wozniak ma che invece si tenne per sé.

Per chi volesse rinfrescarsi la memoria, ecco qui di seguito il video.

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Top offerte Apple su Amazon

I nuovi iMac con chip M3, Wi-Fi 6E e Bluetooth 5.3

Minimo storico iMac con M3, scontato del 16%, lo pagate solo 1.369 €

Su Amazon va in sconto va al minimo l'iMac con processore M3 in versione base. Lo pagate 230 euro meno del suo prezzo di listino nella configurazione con 256 GB di disco, CPU 8-core e GPU 8-core.

Ultimi articoli

Pubblicità