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Future Decoded: a Roma Microsoft decodifica il domani con la storia dell’era Nadella

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Evento Microsoft a Roma per parlare del futuro ma anche della strada che porta al presente, una strada che vede un’azienda con nuovi obiettivi e priorità e soprattutto ha chiaro che il passaggio dallo stato di quasi monopolista a competitore nel campo dei sistemi operativi comporta un’attitudine diversa che Microsoft chiama Openess, apertura a piattaforme, dispositivi, apertura al cloud.

Nel racconto di Fabio Santini sul palco dell’Auditorium la storia della nuova Microsoft inizia il 4 febbraio del 2014 con la nomina del terzo CEO dopo Gates e Ballmer: e la prima sua affermazione è stata “Attenzione cara Microsoft, l’industria oggi non rispetta la tradizione ma rispetta solo l’innovazione”.

La prima azione del nuovo CEO è stata cambiare la missione di Microsoft da azienda che si occupa di dispositivi e servizi a “mettere in grado ogni persona e organizzazione sul pianeta a ottenere di più”, ovviamente attraverso quello che Microsoft studia ogni giorno.

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“Creare un personal computing più personale, o meglio più vicino alle persone” “costruire il cloud intellingente e reinventare i processi produttivi e di business.

Un altro capitolo decisivo è arrivato 27 Marzo:, la data di uscita di Office per iPad perchè ora nella filosofia di Microsoft si deve ottenere il meglio per ogni dispositivo.

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Microsoft intende Office 365 come una piattaforma  e non come un software e negli scorsi giorni ha annunciato un accordo con SalesForce che non è inteso come competitore.

Sul palco arriva prima David Mascarella che presenta 4Ward, partner di Microsoft Italia, con l’aiuto di Ivan Fioravanti che interagisce sul Mac e parla del radicale cambiamento radicale dell’azienda in prospettiva cloud:  la soluzione cloud-in-a-box è installabile in meno di due ore con architettura scalabile e permette backup e installazioni sul cloud, l’applicazione 4ward365 è ideale per analisi e reportistica e delega amministrativa anche per un subset di utenti.

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Con Office 365 su Mac (quasi tutti i computer usati per le demo erano Mac) è possibile  gestire  l’adozione delle licenze di office e l’uso di Onedrive per capire come viene utilizzato dagli utenti e come viene utilizzato l’investimento in licenza.

La delega su Office 365 viene mostrata in una demo con 264 unità: è possibile assegnare un gruppo (ad esempio “supporto”) ad un operatore designato  ed è possibile decidere che tipo di permessi operativi ha sugli utenti assegnati: questa potenza è notevolissima ed è possibile realizzarla grazie al Cloud.

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Nelle inclusioni Cloud Microsoft vuole collaborare con tutti IBM, Oracle, ma anche Linux con il suo Azure che e’ aperto a tutti ed una soluzione in arrivo è quella dell’italiana Teamsystem leader nel settore gestionale.

Non manca un riferimento ai progetti IOT con Microsoft Azure IOT Suite come progettoProgetto ISMB (Machine to Machine) Sensors2Cloud con ST microelectronics.

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Un’altra data importante è il 29 Aprile con la Build San Francisco l’annuncio di Universal Window Platform. La possibilità di sviluppare per tanti dispositivi, dai computer a XBox a IOT con una sola piattaforma.

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il 4 Maggio arriva Azure Stack per portare Azure dal cloud al datacenter locale, una sorta di Azure privato con la stessa dashboard: l’obiettivo è quello di integrare le pratiche di gestione di 100 datacenter mondiali in un datacenter locale: il cliente ha la scelta di decidere anche in maniera non definitiva dove mettere il proprio network.

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In Italia la soluzione è stata implementata da Engineering e sul palco sale il CEO Orazio Viele: “Quella di microsoft e’ una mutazione genetica e lo è pure quella di Engineering che sta agendo sulla ristrutturazione con Go2Cloud trasformando i suoi servizi in software cloud nativo disponibile su mercati pubblici.  Il futuro e’ interagire anche con le strutture cloud dei clienti. Il cloud non e’ solo una discontinuità nel discorso tecnogico ma anche nel modello di business. Microsoft lascia la libertà ai partner di erogare i propri servizi.

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La missione di Engineering è di trasformare i propri prodotti in architture cloud e cambiare il modo di erogarli su Azure Marketplace facendoli acquistare effettivametne per il tempo necessario.

La cronologia prosegue con il 13 luglio e l’arrivo di Cortana Analytics accolto dai presenti con un grande applauso: non si tratta soltanto di una implementazione della tecnologia vocale ma il relazionare la Business Intelligence e gli strumenti cloud in una piattaforma disponibile a chi usa le soluzione di Microsoft e le altre piafforme.

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Una data importante e recente è quella 22 Settembre 2015: Office 2016 è disponibile per tutte le piattaforme più diffuse e dispositivi come PC, Tablet e smartphone e Microsoft può riaffermare la sua “Openness” per un software che è pure un servizio ma anche una infrastruttura per il lavoro di tutti i giorni

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Sul palco Maurizio Riva di Intel mostra i punti di svolta della tecnologia di oggi e dell’uso che ne facciamo. Ovviamente si parla di prodotti Intel e Microsoft ma anche della grande rivoluzione che ha portato iPhone nel 2007.

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Chi si ferma ha perso: le aziende e i servizi devono adattarsi rapidamente e le parole d’ordine sono “on demand, sharing, esperienza naturale”.

“Il concorrente dell’IT oggi è la carta di credito e cioè la possibilità di avere quasi istantaneanete un servizio cloud per la propria azienda.”

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