Per diverse settimane prima del lancio erano circolate innumerevoli anticipazioni sull’arrivo posticipato di iPhone XR, per alcuni una precisa strategia di Apple, per altri invece a causa di problemi reali emersi sulle linee di produzione: ora una dichiarazione ufficiale di Pegatron sembra unire tutti i puntini per comporre in quadro completo.
I problemi riguardanti il personale sulle linee di Pegraton sono stati risolti tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre. L’annuncio arriva ora direttamente da T.H. Thung, presidente della società che dichiara anche che la risoluzione ha permesso a Peagtron di soddisfare gli ordinativi per nuovi terminali da parte di un «Importante marchio cliente» con consegne programmate per la fine di ottobre.
Come sempre quando si parla di ordinativi e commesse Apple non esiste nulla di ufficiale, in questo caso però ci troviamo di fronte a una comunicazione quasi diretta. Il nome di Apple e iPhone XR non vengono mai pronunciati ma chiunque, osservatori e analisti in prima fila, hanno immediatamente puntato a Cupertino.
Nelle settimane precedenti il lancio erano circolate indicazioni di problemi di fornitura e anche della possibilità che Apple riducesse le commesse iPhone XR di Pegatron per assegnarle a Foxconn. Tutto questo non si è verificato e, anzi, il costruttore fa sapere di essere in grado di ampliare notevolmente forza lavoro e volumi nel giro di poche settimane, cambi di marcia vistosi che i principali costruttori effettuano periodicamente per soddisfare le richieste dei propri clienti.
Ricordiamo che secondo le previsioni iniziali iPhone XR dovrebbe essere il terminale di Apple più venduto in assoluto da qui a Natale e anche per diversi mesi del 2019. Nelle scorse ore però è già circolato il primo report allarmato circa volumi di produzione inferiori al previsto e linee di assemblaggio funzionanti non a pieno regime.
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