iPhone ’07 batte Windows 95. Il confronto, vincente, del telefono di Apple con il sistema operativo di Microsoft riguarda la campagna mediatica e l’impatto che i due prodotti hanno avuto in termini di visibilità e di interesse da parte di giornali, Tv e Internet. A decretare vincente iPhone è Al Ries, presidente di Ries & Ries, una società di marketing strategico basata ad Atlanta.
Secondo Ries, che parla nel contesto di una articolo di Bloomberg News Apple, grazie all’abilità di disseminare informazioni che poco per volta, rotolando come una valanga, si ingigantivano Apple ha dimostrato una maestria senza pari: “Dal punto di vista della pubblicità e del marketing sono una spanna sopra tutti gli altri, riescono ad annebbiare le menti”, ha detto il ricercatore che da 25 anni segue l’ambito della pubblicità e dei marchi. E tutto questo senza spendere troppi soldi.
“Certamente – ha detto ancora Ries – hanno investito in pubblicità , ma non in maniera esagerata. E’ stata l’azione di pubbliche relazioni e la risonanza pubblica a rendere la pubblicità più visibile”.
Su questa opinione concorda anche Michael Gartenberg secondo cui Apple avrebbe fino ad oggi speso circa 100 milioni di dollari per pubblicizzare iPhone, la metà , al lordo dell’inflazione, di quanto spese Microsoft nel 1995 per lanciare Windows 95.
