Non è la prima volta che succede, ma questa volta il protagonista è un italiano: grazie alla sua videocamera Welcome, Raffello – un utente di Netatmo – ha protetto sua moglie incinta e la figlia di due anni da un ladro che si è introdotto nella loro casa. E’ stata la tecnologia di riconoscimento facciale della camera (di cui abbiamo parlato approfonditamente qui) e una precisa notifica ricevuta in tempo reale sullo smartphone che avrebbe permesso a Raffaello di individuare immediatamente l’intruso e chiamare rapidamente la polizia posticipando il ritorno a casa della famiglia. In questo modo è stato evitato un faccia a faccia con il ladro.
Mentre Raffaello era fuori casa un sabato con sua moglie e la loro bambina, ha infatti ricevuto una notifica inviata dalla sua videocamera di sicurezza interna Welcome per avvertirlo che era stata rilevata una persona sconosciuta nell’appartamento. Grazie al live streaming, Raffaello ha potuto rendersi conto immediatamente di quello che stava succedendo.
«Se non fosse stato per Welcome, la mia famiglia si sarebbe trovata in pericolo. Stavamo tornando a casa quando mi sono reso conto che c’era un ladro nell’abitazione» Racconta Raffaello «Grazie alla notifica in tempo reale che ho ricevuto dalla videocamera sul mio cellulare, ho potuto chiamare la polizia e ho deciso di posticipare il nostro ritorno per evitare una situazione rischiosa».
La polizia non è riuscita a cogliere il ladro in flagrante, ma sta usando i video ricodificati da Welcome come prove nell’ambito delle indagini. In Italia solo l’1% delle effrazioni viene risolto: grazie alla tecnologia di riconoscimento facciale, la videocamera da interno Welcome rappresenta in quest’ottica un punto di svolta nel mercato della sicurezza.
Se volete avere maggiori informazioni sulla videocamera Welcome, vi consigliamo di leggere la nostra recensione.
