Nel nuovo iPhone c’è un chip NFC? La suggestiva ipotesi che la “one more thing”, un piccolo grande segreto tenuto rigorosamente nascosto da Apple che vuole avere un proiettile da sparare il prossimo 12 settembre quando dovrebbe tenersi la presentazione di iPhone 5, sia la possibilità di usare iPhone per pagamenti elettronici, viene rilanciata da Macotakara, osservando le foto più recenti delle componenti del nuovo modello.
In una delle immagini che pubblichiamo in calce a questa pagina si nota chiaramente, in effetti, un chip che potrebbe essere il ricevitore e la componente di elaborazione dei dati trasmessi con la tecnologia NFC, usata per microtransazioni ed ecommerce. L’ipotesi di Macotakara viene anche sostenuta da qualche disegno presentato da Apple all’ufficio brevetti e con il quale Cupertino chiedeva la registrazione di iPhone come borsellino digitale. Negli schizzi si vede il chip messo più o meno nella stessa posizione in cui si trova la misteriosa componente delle immagini che si vedono in calce.
Che iPhone 5 possa funzionare anche come sistema NFC è una tesi in circolazione da qualche tempo. Parte di codice che fanno riferimento al sensore sono state reperite nel codice di iOS 6; secondo diversi osservatori Passbook, l’applicazione annunciata ufficialmente lo scorso giugno e che dovrebbe semplicemente, secondo Apple, ospitare carte d’imbarco, i biglietti per il cinema, buoni sconto, carte fedeltà, ma che in realtà potrebbe essere facilmente trasformata in un sistema per acquisire documenti di pagamento e gestire la lettura dei chip NFC.
Un iPhone compatibile con la tecnologia NFC sarebbe probabilmente la più importante novità del nuovo iPhone, capace di rivoluzionare l’uso del telefono e l’accesso ai servizi Apple. Tra le ipotesi sul tavolo un sistema di autenticazione semiproprietario collegato all’Apple ID che contiene nella maggior parte dei casi anche un codice di una carta di credito. Cupertino potrebbe creare un assetto complesso ma estremamente redditizio che, come già ipotizzato da Macitynet nei mesi scorsi, potrebbe cancellare la necessità per il cliente finale di avere una carta di credito con NFC usando la stessa carta memorizzata in iTunes per pagamenti elettronici. Potrebbe anche essere possibile per Apple stipulare accordi con gestori di carte di credito o grandi realtà commerciali che hanno rapporti con Apple per lanciare un network “pay with iPhone”. La grande diffusione del telefono della Mela potrebbe funzionare anche da traino al mercato NFC che al momento nonostante le premesse e le promesse, continua a non avere, specie in Europa, grande popolarità.
