Google presenta il nuovo programma “Street View Ready” che renderà possibile a chiunque, purché in possesso del giusto hardware, contribuire al database di immagini Street View.
Tradizionalmente l’immenso database immagini di Street View è stato esclusiva di Google, che ha permesso solo ai veicoli autorizzati, e armati di imponenti attrezzature, gli scatti tra le strade delle città. Con il nuovo programma, invece, gli utenti potranno contribuire a creare le mappe da inserire in Street View, purché si disponga di camere certificate. La prima ad essere ammessa all’interno del programma pilota è Insta360 Pro vista quest’anno ad IFA 2017, che con la sua risoluzione 8K 360 cattura immagini fisse fino a 5 fotogrammi al secondo, con stabilizzazione delle immagini in tempo reale incorporata.
Per di più, Google permetterà di controllare Insta360 Pro direttamente dall’interno dell’app Street View, così da consentire agli utenti avventurosi di contribuire al ricco database di Google in modo semplice e diretto. Il programma estenderà dunque le possibilità della piattaforma View, che fino ad oggi ha beneficiato di contributi di terzi piuttosto limitati; questa volta, chiunque, in possesso di Insta360 Pro potrà dare il suo contributo.
Purtroppo, c’è da dire che la fotocamera compatibile con Street View, ha un costo di 3.499 dollari, su Amazon Italia circa 4300 euro, quindi poco accessibile ai più. Si tratta, attualmente, dell’unico hardware certificato “Street View ready” da Google. In futuro, sarà Mountain View a fornire direttamente agli utenti o ad associazioni certificate queste camere, dandole in prestito, in cambio della condivisione dei dati raccolti e delle immagini catturate.
Si può ordinare su Amazon in Italia partendo da questa pagina: il prezzo al pubblico è di circa 4.300 Euro
