La rivoluzione di watchOS 26 parte dall’interfaccia, che beneficia al massimo del nuovo effetto vetro liquido annunciato da Apple alla WWDC25. Se infatti questo profondo restyling sfrutta le trasparenze per dare maggiore spazio al contenuto mostrato sullo schermo, sullo smartwatch questo è ancora più efficace visto che parliamo di uno schermo grande solo qualche centimetro.
E così, anche sull’orologio tutto diventa nuovo: le notifiche, il Centro di Controllo, i widget della Smart Stack, i pulsanti di navigazione e persino le app stesse adottano questa nuova estetica, che mette ancora più in risalto ciò che conta.
L’interfaccia ovviamente non è il solo grande cambiamento: una grossa innovazione la porta infatti anche Apple Intelligence che qui, direttamente dal polso, ad esempio analizza tutta la storia dei propri allenamenti per suggerire cosa bisogna fare per progredire verso i propri obiettivi.
Non solo: l’AI viene usata anche per far parlare l’orologio, che incita l’utente con messaggi mirati durante gli allenamenti, spiegando all’utente cosa sta facendo e motivandolo.
Workout Buddy: la voce dell’allenamento personalizzato
Workout Buddy (che potremmo tradurre come Compagno di allenamento) è una nuova funzione basata su Apple Intelligence che motiva l’utente durante l’attività fisica parlando con lui. Analizza in tempo reale i dati dell’allenamento e lo storico personale – frequenza cardiaca, andatura, distanza, anelli Attività, traguardi raggiunti – per generare incoraggiamenti su misura, commenti su momenti chiave (come split o record) e un riepilogo vocale finale con ritmo, distanza e risultati raggiunti.
La funzione è disponibile in inglese e per ora supporta le attività più popolari, come corsa e camminata (sia indoor che outdoor), ciclismo, HIIT e allenamento di forza, tradizionale o funzionale. Il tutto avviene in modo privato e sicuro, grazie all’elaborazione sul dispositivo. Gli incoraggiamenti – spiega Apple – sono pronunciati da una voce generativa creata a partire da registrazioni dei trainer di Apple Fitness+, con un tono pensato appositamente per il contesto sportivo (è necessario un Apple Watch con cuffie Bluetooth e un iPhone compatibile con Apple Intelligence nelle vicinanze).
Workout: nuovo layout e più ispirazione
L’app Allenamento, tra le più usate su Apple Watch, riceve in watchOS 26 il più grande aggiornamento di sempre dal punto di vista grafico e della navigazione. Il nuovo layout introduce quattro pulsanti angolari che permettono di accedere più rapidamente alle funzioni preferite, come Workout Views, Allenamento personalizzato, Pacer e Race Route. L’obiettivo è rendere l’interfaccia più efficiente e immediata anche durante l’attività fisica, quando ogni gesto conta.
Per rendere ogni sessione più coinvolgente, è ora possibile configurare musica o podcast direttamente dall’app, che partiranno in automatico all’inizio dell’allenamento. Apple Music può proporre brani selezionati in base al tipo di esercizio e ai gusti personali, oppure suggerire contenuti ascoltati di recente durante quella stessa attività. Una funzione pensata per chi cerca ispirazione e ritmo fin dal primo minuto.
Smart Stack: suggerimenti proattivi e visivi
La Smart Stack, introdotta in passato per offrire informazioni rilevanti a colpo d’occhio, si evolve in watchOS 26 con nuovi suggerimenti intelligenti che reagiscono al contesto. Questi “hints” sfruttano sensori, routine quotidiane e posizione per anticipare ciò di cui l’utente potrebbe avere bisogno. Tutto appare sotto forma di invito visivo delicato, grazie alla resa in Liquid Glass che si integra con il nuovo design.
Ad esempio se ci si trova in un’area remota, può apparire un suggerimento per attivare Backtrack. Se invece è l’ora abituale per una lezione di Pilates, l’orologio può proporre di avviare l’allenamento.
Messaggi: traduzioni e risposte più intelligenti
L’app Messaggi diventa più potente e autonoma grazie ad Apple Intelligence. In watchOS 26 arriva la traduzione in tempo reale dei messaggi in arrivo, che vengono convertiti automaticamente nella lingua preferita dell’utente. E quando si risponde, il testo può essere subito tradotto per l’interlocutore. La funzione sarà disponibile su Apple Watch Series 9, Series 10 e Ultra 2, con un iPhone compatibile nelle vicinanze.
Per chi ha impostato l’inglese come lingua di sistema, arrivano anche azioni suggerite in base al contesto della conversazione: come avviare un Check In se qualcuno chiede di avvisare quando si arriva, o inviare denaro tramite Apple Cash per un regalo collettivo. Gli sfondi personalizzati impostati su iPhone si sincronizzano anche sull’orologio, e da oggi è possibile partecipare a sondaggi direttamente dal polso. Le risposte rapide diventano più pertinenti, grazie a un nuovo modello linguistico integrato nell’orologio stesso.
Notifiche: gesti più intuitivi e audio adattivo
Con watchOS 26 arriva anche una nuova gesture che rende ancora più facile gestire notifiche, sveglie e chiamate: basta un rapido movimento del polso – una rotazione avanti e indietro – per archiviare un avviso e tornare al quadrante. È una funzione utile in tutte quelle situazioni in cui si ha una mano sola libera, ad esempio mentre si cucina, si passeggia o si beve un caffè. La gesture sfrutta i sensori di movimento insieme a un modello di machine learning.
In aggiunta, Apple Watch può ora regolare automaticamente il volume degli avvisi in base al rumore dell’ambiente circostante. Siri, notifiche, timer, chiamate e allarmi si adattano al contesto per evitare di disturbare o risultare inascoltabili. Un piccolo miglioramento che rende l’esperienza d’uso più discreta e coerente con l’ambiente.
Altre novità di watchOS 26, in breve
- Note al polso: arriva l’app Note su Apple Watch, con possibilità di visualizzare, bloccare, appuntare e creare note via Siri, dettatura o tastiera, oltre a spuntare checklist.
- Assistente chiamate: nella nuova app Telefono (con iPhone vicino), Hold Assist avvisa quando risponde un operatore reale, mentre Call Screening anticipa il motivo della chiamata da numeri sconosciuti, per decidere se rispondere o meno.
- Live Listen e sottotitoli: per utenti sordi o ipoacusici, arrivano i controlli Live Listen su Apple Watch, con sottotitoli in tempo reale dell’audio ricevuto su iPhone e la possibilità di avviare o riprendere sessioni d’ascolto dal polso.
- Quadrante Foto più smart: ora mostra automaticamente contenuti selezionati da Elementi in evidenza dell’app Foto, per vedere momenti importanti ogni volta che si solleva il polso.
- Galleria quadranti ridisegnata: su Apple Watch e nell’app Watch su iPhone, i quadranti sono ora organizzati in collezioni per facilitarne l’esplorazione e la scoperta.