Qualcomm unisce WiFi e LTE in un chip più piccolo, veloce e che consuma meno

Qualcomm introduce un nuovo sistema che potenzia WiFi ed LTE: si chiama FSM90xx SoC (system-on-a-chip) e migliora la tecnologia che sta dietro queste due connettività sotto ogni punto di vista. A spiegarlo è Dan Rabinovitsj, SVP di Qualcomm, raccontando che quando l’azienda entrò nel settore delle picocelle, lo fece con prodotti ad alte prestazioni, ma adesso sta cambiando il proprio percorso con l’obiettivo primario di adattare la tecnologia alla base dei propri chip.

L’azienda che da anni produce chip anche per i dispositivi Apple ha ideato il FSM90xx che in sostanza migliorato la capacità e la copertura di WiFi ed LTE raccogliendo entrambe in un unico chip: sarà in grado di consentire tali connettività fino a 16 utenti, garantendo quindi alte prestazioni anche all’interno di case e piccole e medie imprese. Il SoC è basato su tecnologia a 28 nanometri che permetterebbe a Qualcomm di ridurre il consumo di energia ed i costi di produzione, che si ripercuoteranno positivamente anche sul costo finale del prodotto per i consumatori.

Sulla carta, il chip offrirà velocità LTE doppia rispetto a quella ad oggi conosciuta grazie ad una nuova tecnologia sviluppata dall’azienda che, stando a quanto segnala la fonte, verrà introdotta nei primi router wireless prodotti dalla seconda metà del 2015.

Resta da vedere se questa oggi riservata alle picocelle potrà in qualche modo essere adattata ed
esportata anche nel mondo del mobile. Un chip in grado di gestire connettività LTE e Wi-Fi sarebbe molto interessante per dimensioni e consumi.