La logistica del futuro passa dalla realtà aumentata con JoinPad e Fasthink

La logistica del futuro passa dalla realtà aumentata secondo due aziende italiane, JoinPad e Fasthink: le due aziende hanno stretto un accorto per portare la realtà aumentata nell’Internet delle cose con l’obiettivo di dare ulteriore sviluppo al context computing con soluzioni innovative che porteranno ad una vera e propria rivoluzione del settore della logistica, del trasporto merci nel mercato industriale, alimentare, farmaceutico e della sanità.

Le due società italiane – JoiPad e Fasthink – desiderano mettere a disposizione degli utenti soluzioni di context computing che, unendo algoritmi predittivi di realtà aumentata, servizi di geolocalizzazione, reti di sensori e occhiali intelligenti come Epson Moverio BT-200, aiuteranno le persone a lavorare meglio, mettendo loro a diposizione in maniera automatica le informazioni necessarie al completamento delle attività in corso. La realtà aumentata di JoinPad si basa sull’utilizzo degli occhiali Epson Moverio BT-200 che possiedono visione binoculare, fotocamera frontale, giroscopio, GPS, bussola e accelerometro. “Quanto stiamo facendo è un passo importante per il mondo industriale e presto cambierà radicalmente il modo di lavorare migliorandole performance e l’organizzazione dei processi”, dichiara Mauro Rubin, presidente di JoinPad.

Concretamente, queste innovazioni potrebbero avere come conseguenza operazioni più pratiche, più veloci e più semplici: se un operatore che lavora alla logistica di un grande magazzino e percorre le corsie alla ricerca dei prodotti da spedire indossa degli occhiali smart, potrebbe ottenere le informazioni che gli sono necessarie grazie ad un’app, che riconosce i luogo esatto dove si trova l’utente e orientandosi grazie a dei sensori dislocati sul percorso lo guida proiettando sulle lenti le indicazioni sul tragitto più breve.