La verniciatura nera opaca dei nuovi iPhone cade a pezzi. Siamo tornati al 2012. Il paragone è d’obbligo quando si parla dello smartphone di Apple visto che anche la versione nera di iPhone 5, il primo con scocca in alluminio, tendeva a graffiarsi e scheggiarsi indelebilmente a seguito del normale sfregamento con jeans ed oggetti in tasca.
In quei giorni Phil Schiller diceva che era “normale”, ed oggi la risposta che Apple ha dato agli utenti che stanno segnalando il problema relativo ai propri iPhone 7 non è poi tanto diversa. Rispetto al passato, al momento il difetto sembra essere circoscritto a poche unità, anche se le segnalazioni sul forum della società continuano ad aumentare.
Ad occhio sembrano essere maggiormente colpite le versioni Plus dei nuovi iPhone 7 nella colorazione nero opaco, la cui vernice si staccherebbe in piccoli pezzi – per qualcuno dopo soltanto tre settimane dall’acquisto – soprattutto in prossimità della griglia dell’altoparlante, intorno ai pulsanti volume e al logo posteriore della Mela. In base a quanto si apprende, Apple non sostituisce il dispositivo in quanto «Si tratta soltanto di un danno estetico» che non è quindi previsto dalla copertura della garanzia.
C’è chi ha tamponato il difetto optando per una verniciatura acrilica nelle zone interessate applicata da alcuni negozi specializzati, ma ciò ovviamente non impedirà ad altre aree del dispositivo di scheggiarsi in futuro. Al momento una soluzione potrebbe essere quella di accompagnarlo a una custodia (magari una di quelle in silicone, evitando così lo sfregamento ai bordi di quelle rigide). Con iPhone 5s Apple risolse il problema adottando il grigio siderale, una tonalità di nero meno incisiva e parallelamente resistente ai graffi. Sarà interessante vedere come la società adopererà queste segnalazioni per migliorare il nero opaco dei prossimi iPhone.
